domenica 7 giugno 2020

La passione nella Religione Pagana


La passione è ciò che "mi appassiona", ciò che coinvolge non solo io come persona, ma io come corpo emotivo, nelle attività che svolgo nel mondo. Coinvolgere il corpo emotivo nelle azioni che facciamo significa plasmare le proprie emozioni in una sorta di compressione emotiva che plasma ciò che noi siamo. Nelle cose che ci appassionano noi non ci comportiamo "razionalmente", ma emotivamente. Coinvolgiamo la nostra intelligenza emotiva che sospende il giudizio razionale sulle cause e sulle finalità nelle azioni appassionate che mettiamo in essere.

L'individuo appassionato non è un "giudice degli avvenimenti", è l'individuo coinvolto negli avvenimenti, è colui che li promuove, è colui che reagisce adattandosi, è colui la cui azione non media con il linguaggio diplomatico. La passione travolge. Travolge l'individuo appassionato che espone le sue emozioni nel mondo. Un individuo che è facile ferire, ma del quale i razionalisti temono gli scoppi emotivi che non sono in grado di gestire e controllare mediante le parole.

L'individuo travolto da passioni plasma la sua energia vitale. Quando la passione insorge inizia nella persona un accumulo di tensioni emotive e subito la sua ragione tenta di indirizzare quelle tensioni verso obbiettivi razionalmente gestibili. A mano a mano che le tensioni si accumulano nell'individuo, la sua coscienza razionale inizia a sospendersi, inizia a ritrarsi e a fare posto all'intelligenza emotiva, a quella capacità di percezione e analisi degli oggetti del mondo mediante il loro campo emotivo che alla ragione appare come sconosciuto e inconoscibile perché mancano le parole per descriverlo.

A mano a mano che l'intelligenza emotiva prende il controllo della persona, le tensioni emotive soggettive si riversano nel mondo e agganciano ogni struttura emotiva con cui vengono in contatto. E' lo scoppio, la scarica delle emozioni nel mondo che permette alle tensioni desideranti di raggiungere la soddisfazione nell'azione che le emozioni ritenevano urgente. 

Dopo la scarica delle tensioni emotive che soddisfano la passione, nell'individuo subentra un rilassamento in cui l'intelligenza emotiva si ritira dalla coscienza e permette all'intelligenza razionale di riprendere il controllo dell'individuo. Nel rilassamento, l'individuo capitalizza gli effetti della sua passione sotto forma di compressione e compattazione della propria energia vitale. 

Quando l'intelligenza razionale riprende il controllo dell'individuo, l'individuo non è più quello che era prima, ma ricompone la propria coscienza sedimentando la propria esperienza emotiva in cui ha riversato le sue tensioni esistenziali, la sua passione. La coscienza di quell'individuo si ricompone su un altro piano, che comprende l'esperienza, ma viene modificato tutto l'insieme dell'individuo affinché tutto l'individuo, corpo e psiche, si adatti a ciò che è avvenuto e si prepari a ciò che deve avvenire.

Nessun commento:

Posta un commento