Paganesimo - Equinozio Autunno al Bosco Sacro di Jesolo - YouReporter.it
La Religione Pagana. Idee, modi di vedere gli Dèi e la vita, la percezione del divino e le attività religiose della Federazione Pagana. Gli Esseri Umani non sono circondati da "oggetti", ma quegli "oggetti" sono Dèi che come gli Esseri Umani progettano il loro futuro in un cammino di eternità.
lunedì 29 settembre 2014
sabato 12 luglio 2014
Dichiarazione del Congresso ECER 2014
dichiarazione completa al seguente link:
Appunti Pagani: Dichiarazione del Congresso ECER 2014:
DICHIARAZIONE DELL’EUROPEAN CONGRESS OF ETHNIC RELIGIONS (ECER- CONGRESSO EUROPEO DELLE RELIGIONI ETNICHE)
Versione italiana a cura di Manuela Simeoni
Noi delegati di 12 diversi paesi convenuti al Congresso Europeo delle Religioni Etniche a Vilnius, Lituania, oggi 9 luglio 2014 uniamo le nostre voci per la seguente dichiarazione:
(...)
Appunti Pagani: Dichiarazione del Congresso ECER 2014:
DICHIARAZIONE DELL’EUROPEAN CONGRESS OF ETHNIC RELIGIONS (ECER- CONGRESSO EUROPEO DELLE RELIGIONI ETNICHE)
Versione italiana a cura di Manuela Simeoni
Noi delegati di 12 diversi paesi convenuti al Congresso Europeo delle Religioni Etniche a Vilnius, Lituania, oggi 9 luglio 2014 uniamo le nostre voci per la seguente dichiarazione:
(...)
domenica 23 febbraio 2014
venerdì 1 novembre 2013
La Federazione Pagana come Religione Pagana
Federazione Pagana |
La Federazione Pagana ha adottato una strategia di
intervento che non era mai stata adottata prima da nessun associazione
religiosa.
Mentre tutte le associazioni religiose reclutano le persone
che sono più o meno d’accordo, la Federazione Pagana, pur mettendo insieme gli
amici che ne condividono il cammino o parte di esso, parte dal presupposto che
il cristianesimo sia ORRORE sociale, pedagogico, psichiatrico, psicologico,
giuridico, ecc. come effetto della sua
teologia e della sua filosofia. La Federazione Pagana ritiene che rimuovendo
dalla società le idee filosofiche e teologiche proprie del cristianesimo si
possa modificare, in maniera vantaggiosa per gli uomini di quella società, le
condizioni sociali, pedagogiche, psichiatriche, psicologiche, giuridiche ecc.
ecc.
Noi della Federazione Pagana siamo convinti che comunque
nella società, al di là delle singole interpretazioni, si muovono forze centrifughe che disgregano
la capacità di controllo e di dominio dell’orrore cristiano. Siamo convinti che
tali forze siano la risposta ad una pulsione di liberazione soggettiva, una
risposta emozionale, ma siano prive di un supporto
teologico-filosofico-culturale, capace di dare continuità e prospettiva al loro
ribellismo.
Per questo motivo noi della Federazione Pagana abbiamo
scelto la strada di discutere e di diffondere una struttura di pensiero
coerente e funzionale alla società in incontri pubblici, dibattiti e materiale
scritto anziché rinchiuderci in un gruppo chiuso che avrebbe generato
un’aristocrazia culturale antitetica ai bisogni sociali. Abbiamo deciso di fare
dei bisogni sociali senso e fine del nostro operare culturale nella società..
Quest’azione ha comportato una serie di difficoltà in quanto
i membri della Federazione Pagana erano esposti ad ogni attacco, ad ogni
calunnia, ad ogni diffamazione che proveniva da ambienti cattolici e favorita
da chi vedeva in pericolo il controllo del proprio gruppetto.
Tuttavia, la massiccia diffusione del pensiero religioso
della Federazione Pagana permetteva, anche a chi odiava la Federazione Pagana,
di supportare le sue affermazioni culturali, limitate e spesso di natura
sentimentalista-romantica, con una visione più ampia alla quale rimandava i
propri interlocutori.
Qual è il peso della Federazione Pagana nel panorama del
Paganesimo mondiale?
Mettiamola in questo modo.
Consideriamo due siti della Federazione Pagana. Il sito
federazionepagana.it e il sito stregoneriapagana.it
Nel mese di ottobre 2013, dopo quattordici anni di presenza
dei siti sull’web, ci sono stati, rispettivamente, 13553 e 12800 visitatori per
un totale di 26353 visitatori. Costoro, sempre nel mese di ottobre 2013 hanno
aperto, rispettivamente, 35319 e 14707
pagine web per un totale nel mese di ottobre 50026 pagine web. Queste stesse
persone hanno effettuato rispettivamente 81283 e 118500 accessi al sito
federazionepagana.it e al sito stregoneriapagana.it. In tutto hanno scaricato
rispettivamente 3,60 e 3,46 giga .
Non parliamo dei canali su you-tube, di tutti i siti che ci
sono sparsi per l’web o di siti come religionpagana.it che sono comunque attivi
nel diffondere il pensiero pagano o i numerosi blog per quanto poco aggiornati.
Quando diciamo che la Federazione Pagana è la più grande
organizzazione Pagana del mondo non diciamo che è la più numerosa, ma
l’associazione che per le sue scelte riesce ad incidere nel pensiero sociale,
nell’attività culturale, nella visione teologica e filosofica rispetto ad ogni
altra pretesa di rappresentazione del paganesimo nella società.
Quando diciamo che noi come Federazione Pagana siamo LA
RELIGIONE PAGANA non lo diciamo per attribuirci
un diritto o un merito, ma per descrivere il nostro lavoro che è
pubblico e proposto ad ogni tipo di discussione.
Fintanto che il paganesimo di altre persone sarà rappresentato
da attività di rievocazione storica, da bisogni sessuali repressi,
teorizzazione ed esaltazione di astrologi e tarocchi o, peggio ancora, la
ricerca di adesione a religioni più o meno organizzate, come il buddismo, il
taoismo o lo scimmiottamento dell’idealizzazione dello sciamanesimo o, ancora,
rievocazione della potenza antica di questo o di quel popolo in un’ottica di
separazione e supremazia rispetto all’umanità,
la Federazione Pagana rimane il fare che illumina il pensiero religioso
nella cultura moderna.
La Federazione Pagana è la RELIGIONE PAGANA!
01 novembre 2013
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
domenica 13 ottobre 2013
Il corpo di sogno del Guardiano e quello del Sognatore
Ho notato che il corpo di sogno è diverso da altri corpi di sogno. I corpi di sogno non sono uguali perché diverso è il divenuto del sognatore.
Caratteristiche diverse di sviluppo
del corpo di sogno.
Il corpo di sogno del Sognatore si
nuove nello spazio sia reale che in quello condizionato della ragione.
Il corpo di sogno del Guardiano si
muove attraverso i mutamenti.
Il Sognatore dilata se stesso nello
spazio come bisogno di conoscenza della propria carica vitale.
Il Guardiano si proietta nei
mutamenti come bisogno di essere mutamento e come risposta alla soggettivazione
dell'oggettività.
I bisogni del Sognatore sono i
bisogni dell'individuo in sé; i bisogni del Guardiano sono i bisogni
dell'oggettività in cui vive.
Sono due corpi di sogno che si
sviluppano lungo il medesimo sentiero rispondendo a bisogni e predisposizioni
soggettive diverse atte a caratterizzare l'Essere Umano e il suo percorso.
Da un punto di vista sociale i due
percorsi sono complementari. L'uno non può esistere senza l'altro; l'uno è
garante dell'altro.
Soltanto il Doppio, verso la fine del
percorso dell'intera esistenza, è complementare d'entrambi. Gli Stregoni sono
coloro il cui Doppio diventa completo molto prima e possono agire come aiuto ai
Guardiani e ai sognatori.
Solo le molte vie garantiscono la
libertà del fare per la costruzione del Potere di Essere; solo la fede
garantisce Esseri Umani in ginocchio!
NOTA: Si tratta di una riflessione della
Religione Pagana scritta fra il 1995 e il 1997 e fa parte di una serie di testi
che ho trovato su un computer usato allora. I testi, corretti alla "bene
meglio" sono caricati in maniera integrale. Questi testi precedono il
Crogiolo dello Stregone. Vedi:
Il pregio di questi testi è quello di
fornire idee religiose e ideologiche in forma abbastanza elementare ed
immediata cosa che, occupandomi oggi di scrivere la Teoria della Filosofia
Aperta, gli stessi concetti, inseriti nella storia del dibattito filosofico,
vengono esposti con un linguaggio e in un contesto non sempre così immediato.
Si tratta di circa 30/40 riflessioni di Religione Pagana che intendo pubblicare
un po' alla volta. Molte di queste riflessioni furono trattate nelle
trasmissioni di Radio Gamma5 e discusse con i radioascoltatori.
13 ottobre 2013
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
Tel. 3277862784
e-mail claudiosimeoni@libero.it
mercoledì 9 ottobre 2013
Corpo di sogno e corpo luminoso: riflessioni generali.
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L'affermazione che il Corpo di Sogno sia mobile ed utilizzabile a fini pratici del mondo della ragione mi lascia molto perplesso. Se ciò fosse tutto il mondo vivrebbe in una situazione di continua instabilità dalla capacità di riversare le potenzialità del Corpo di Sogno, attraverso le sue peculiarità, nel fare del quotidiano.
Un conto è il fare dell'individuo attraverso un'acutizzarsi
della propria percezione nella fase di fondazione del Corpo di Sogno, un altro
è l'operatività del corpo di sogno in relazione ai bisogni della ragione. Nel
secondo caso significherebbe che il corpo di sogno non ha una sua operatività,
coscienza e libertà ma opera come arto della ragione. Come arto della ragione
destinato a deperire con la ragione stessa. Con maggior velocità, in quanto la
quantità d'Energia Vitale necessaria a far muovere il Corpo di sogno è molto
maggiore.
Quando si esprime il corpo di sogno, tutto l’individuo è
corpo di sogno. La sua attenzione e i suoi desideri non sono più quelli della
ragione, della quotidianità, ma nel sogno appaiono le elaborazioni emotive della realtà vissuta, ma ignorata
dalla ragione.
Da analizzare invece sembra siano le peculiarità o direzioni
di sviluppo del corpo di sogno: spazialità mutamenti e percezione. Ognuno di
questi presuppone lo sviluppo del corpo di sogno ma non sono il doppio.
Prima distinzione che fino ad ora non era stata fatta fra
corpo di sogno e doppio (o corpo luminoso). Il primo è la fondazione del
secondo quando il secondo è in grado di rappresentante la totalità
dell'individuo. Il corpo di sogno è già doppio in quanto la sua azione pesca
dalle emozioni profonde dell’individuo destrutturando e ristrutturando le sue
connessioni neuronali. L’individuo vive il sogno con tutta la sua attenzione e
questa azione è totalizzante nel momento in cui la ragione cessa l'azione.
Tempi diversi di sviluppo.
Sviluppo relativo ad individui con diverse peculiarità di
partenza.
Liberazione dell'individuo dal condizionamento educazionale:
modi diversi di definizione dell'oggetto relativa alla capacità dell'individuo
di definire l'oggetto stesso.
Percorsi diversi di sviluppo del doppio partendo dal diverso
grado e dalla direzione di concentrazione dell'attenzione dei sensi.
Diverso grado di sviluppo del doppio partendo dalle
predilezioni del soggetto.
La risultante di un insieme varia a seconda del rapportarsi
degli elementi costituenti l'insieme e dal valore quantitativo degli elementi
stessi.
La dialettica degli elementi che concorrono a formare il
sognare in cui il corpo di sogno agisce formando l’autonomia operativa del
doppio, del corpo luminoso, costituisce l'individuo e il suo divenire.
Il divenire dell'individuo è fondato dal suo divenuto, egli,
come individuo, rappresenta la base sulla quale si sviluppa il suo corpo di
sogno nel momento il cui questo viene impostandosi.
NOTA: Si tratta di una riflessione della
Religione Pagana scritta fra il 1995 e il 1997 e fa parte di una serie di testi
che ho trovato su un computer usato allora. I testi, corretti alla "bene
meglio" sono caricati in maniera integrale. Il pregio di questi testi è
quello di fornire idee religiose e ideologiche in forma abbastanza elementare
ed immediata cosa che, occupandomi oggi di scrivere la Teoria della Filosofia
Aperta, gli stessi concetti, inseriti nella storia del dibattito filosofico,
vengono esposti con un linguaggio e in un contesto non sempre così immediato.
Si tratta di circa 30/40 riflessioni di Religione Pagana che intendo pubblicare
un po' alla volta. Molte di queste riflessioni furono trattate nelle
trasmissioni di Radio Gamma5 e discusse con i radioascoltatori.
09 ottobre 2013
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
Tel. 3277862784
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martedì 8 ottobre 2013
Iil segreto dell'Alchimia svelato
Si può riassumere così: DILATAZIONE DELLA CONOSCENZA, mediante la
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Un simbolo ell'Alchimia: il cigno |
Dilatare la conoscenza significa aggiungere continuamente
nuovi dati al pensato della ragione ampliandolo e articolandolo. Ogni volta che
un Essere Umano ripete i gesti, in ambito fisico o intellettuale, modifica sé
stesso. La modificazione non è un atto puramente culturale ma diventa un atto
fisico in quanto egli modifica la propria struttura del pensato e le sue
articolazioni. Mi piace dire che egli modifica il proprio reticolato sinapsico,
i propri collegamenti neuronali. Forza se stesso a superare i propri limiti e,
in questo sforzo, costruisce se stesso modificandosi. La modifica del
reticolato sinapsico si traduce in modifica del proprio comportamento e del
proprio modo di porsi davanti al mondo. Quel modo di porsi modifica il
reticolato sinapsico.
Il pensato non è unità a se ma è legato al fare
dell'individuo. E' attraverso il fare che l'individuo soddisfa i propri bisogni
e il pensato altro non è che generalizzazione del fare in situazioni ed
articolazioni diverse. E' il fare la base del pensiero; non viceversa.
La ripetitività dei gesti è come il pensato: modifica
l'individuo. La ripetitività dei gesti modifica le connessioni neuronali
rendendole funzionali alla ripetitività dei gesti. La ripetitività delle scelte
modifica la struttura neuronale per rendere funzionali l’individuo alla qualità
delle scelte. Agisce direttamente sull'individuo nella sua interezza.
Non sono in grado d'individuare l'essenza di un individuo,
posso soltanto riferirmi alle mie visioni e ricercare nella conoscenza della
ragione gli elementi che meglio s'adattano a tale visione: il fare di un
individuo modifica la sua struttura del DNA. C'è qualcosa nell'individuo di modificabile
dall'individuo stesso ed ereditabile, sia pur in misura diversa, dai figli.
Penso che una parte della struttura del DNA sia modificabile e, questa
modificazione, è il risultato del fare dell'individuo. Probabilmente questa
parte della struttura del DNA non è fissa, come la struttura stessa, ma è
modificabile dalla generazione seguente a meno che questa non la fissi. Di
generazione in generazione quella struttura del DNA prima mobile o volatile si
fissa diventando carattere della specie nel corso dei millenni.
La dilatazione del reticolato sinapsico e l'arricchimento
della struttura del DNA modificano i centri energetici dell'individuo facendo
crescere il corpo luminoso dentro l'essere fisico.
L'espansione della conoscenza e la ripetitività del fare
devono andare di pari passo. L'alchimista fonde gli elementi e nello stesso
tempo espande la propria conoscenza nella qualità degli elementi con cui agisce,
della relazione fra il mondo e gli elementi; della relazione fra gli elementi e
l'Essere Umano. Con l’intelligenza scegliamo gli elementi (gli strumenti
psico-emotivi) da usare in base alle nostre predilezioni. Il fondere, il
mescolare, il dividere è l’azione ripetitiva continua. Come ripetitivo è
l’azione del contadino nel suo rapporto con la terra. Come è fare ripetitivo quello
fra il fabbro e i metalli. La ripetizione continua dell’azione modifica il
soggetto dilatandone la conoscenza e il sapere che attraverso quel ripetersi
modifica l’individuo costruendolo. In questo modo l'individuo cresce, si
modifica e plasma il corpo luminoso che cresce dentro di lui.
NOTA: Si tratta di una riflessione della
Religione Pagana scritta fra il 1995 e il 1997 e fa parte di una serie di testi
che ho trovato su un computer usato allora. I testi, corretti alla "bene
meglio" sono caricati in maniera integrale. Il pregio di questi testi è
quello di fornire idee religiose e ideologiche in forma abbastanza elementare
ed immediata cosa che, occupandomi oggi di scrivere la Teoria della Filosofia
Aperta, gli stessi concetti, inseriti nella storia del dibattito filosofico,
vengono esposti con un linguaggio e in un contesto non sempre così immediato.
Si tratta di circa 30/40 riflessioni di Religione Pagana che intendo pubblicare
un po' alla volta. Molte di queste riflessioni furono trattate nelle
trasmissioni di Radio Gamma5 e discusse con i radioascoltatori.
09 ottobre 2013
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
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lunedì 7 ottobre 2013
Chi è Giano Bifronte
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Giano Bifronte |
Quando lo sguardo viene
spostato tutto il passato appare per quel che è: irripetibile.
Non c'è più ritorno, non c'è
più il ritrovare le passioni e i sentimenti che ci coinvolsero una vita fa
(inteso come tempo addietro, il nostro passato). Questi non possono più essere
ripescati né riconsiderati in quanto, pur continuando ad esistere, il contesto
della loro espressione si è modificato e, modificandosi, ha modificato
sentimenti e modi in cui esprimerli.
Il passato è rimasto dietro
le nostre spalle pur circondandoci. Ogni cosa che noi facciamo, ogni pensiero,
è venuto evolvendosi dalle nostre azioni, giorno dopo giorno. Non come fine in
sé, ma come elemento costitutivo dell'individuo che quel fare manifestava.
Il passato ci circonda: noi
siamo ciò che siamo stati nel passato. Siamo il frutto delle nostre passioni e
delle nostre scelte, dei nostri desideri e delle nostre rabbie. Non importa se
qualche biochimico rileverà il particolare della nostra catena del DNA atto a
produrre la nostra rabbia o il nostro modo di essere; quell'elemento della
catena lo abbiamo inserito, costruendolo, scelta dopo scelta.
Non fu dio a creare l'Essere
Umano a propria immagine e somiglianza, ma saranno gli Esseri, attraverso il
proprio divenire, a formare la Coscienza dell'Essere Assolutamente Necessario
alla fine del tempo.
Il passato ci ha costruiti e
vive dentro di noi; il passato ci circonda come effetto delle nostre azioni,
crescita e decisioni. Noi, come esseri Coscienti, non possiamo rivolgerci ad
esso per risolvere gli enigmi che la vita c'impone. Noi siamo il prodotto del passato;
ciò che ci manca è il futuro.
Non un ipotetico futuro, ma
il secondo davanti all'istante su cui poggiamo l'attenzione. In quello
sconosciuto sta la fonte dalla quale attingere per risolvere ogni problema
posto dall'esistenza nel presente.
Rivolgersi al passato per
ricercare le soluzioni di un presente angosciante, significa negare sé stessi
come divenuti attraverso quel passato il cui continuum si interrompe nel
presente. Il passato è ciò che siamo, mentre il futuro è la soluzione del
presente che viviamo.
Il presente si risolve nel
futuro tenendo le radici dal passato e, quel presente risolto, costituirà
passato di un'ulteriore presente.
L'Essere Umano non è
l'individuo completo creato da un dio pazzo a propria immagine e somiglianza, è
un essere in costante formazione e trasformazione che in qualsiasi momento può
essere abortito come effetto delle proprie scelte. Quando l'Essere Umano uccide
l'Essere Luminoso dentro di lui, abortisce il proprio futuro; abortisce
l'intero proprio essere negando a sé stesso il futuro.
La ricerca della conoscenza,
attraverso il passato, appartiene al desiderio quotidiano della ragione. La
ragione fonda sé stessa attraverso la descrizione della vita in storie ed
esperienze di altre ragioni. Deve arricchirsi mediante un processo d'accumulo
di dati descrittivi della realtà dalla quale si sente separata. La ragione ha
sete di realtà da descrivere.
La ragione dell'Essere Umano
fonda il proprio sapere scavando nel passato. Il passato. Per la ragione, è
fonte di verità nel presente. Tanto più profondamente la ragione scava nel
passato tanto maggiore è la ricerca, da parte della ragione, di elementi con
cui condizionare e controllare la soddisfazione dei bisogni dell'Essere Umano.
Tanto più ricca è la ragione nel descrivere i fenomeni del mondo e tanto più
ricca è quella ragione, tanto più intelligente è quell'Essere Umano. La ricerca
del passato come mezzo di potere della ragione all'interno del quotidiano
diventa un’attività quasi ossessiva. Tale attività le permette di inchiodare
nel passato l’intera struttura psico-emotiva dell’Essere Umano bloccandone lo
sviluppo verso un futuro possibile. Non è sviluppo del Potere di Essere
dell’individuo nel suo abitare il mondo, ma è sviluppo del Potere d'Avere, il desiderio
di possesso che la ragione trasmette come ideologia all’individuo che
controlla, attraverso il quale controllare ed utilizzare altri Esseri Umani per
soddisfare i propri bisogni nella propria quotidianità.
La ragione fonda il proprio
sviluppo scavando il passato, l'Essere Luminoso, che cresce dentro all’Essere
Umano, fonda il proprio sviluppo proiettandosi nei mutamenti; nel futuro
possibile. La ragione rappresenta la base per lo sviluppo dell'Essere Luminoso,
non le finalità dell'Essere Umano. Ragione ed Essere Luminoso mantengono una
relazione finalizzata allo sviluppo dell'Essere Umano.
Come Giano ha due facce e
l'una e l'altra completano il suo esistere come soggetto, così l'Essere Umano
ha due metà, fra passato e futuro possibile, il cui equilibrio completano
l’individuo nell’attimo presente. In alcuni momenti e in alcune fasi del
proprio sviluppo l'Essere Umano può porre la propria attenzione al passato, ma
solo in funzione di un futuro che ne guida scelte e azioni.
Dalla nascita alla morte del
corpo fisico c'è un progressivo spostamento dell'attenzione e della coscienza
dell'Essere Umano dalla ragione al Corpo Luminoso. L'Essere Umano che agisce
per sviluppare il Corpo Luminoso sposta progressivamente la propria coscienza
dal Corpo Fisico al Corpo Luminoso; l'Essere Umano che agì ancorandosi al
passato e alla ragione per costruirsi varchi di Potere d'Avere all'interno del
quotidiano della ragione, continua ad esistere prosciugando l'energia del
proprio Corpo Luminoso. Egli esiste in funzione della distruzione di sé stesso
in questo presente.
L'Essere Umano, nel terzo
livello di sviluppo della specie, è come Giano Bifronte. Egli esiste attraverso
le proprie scelte; scelte d'adattamento soggettivo alle variabili oggettive.
Attraverso quelle scelte egli procede a sbilanciare la propria coscienza e la
propria consapevolezza in direzioni diverse. Quello sbilanciamento determina il
suo sviluppo o il suo annichilimento. Un Essere Vivente nella Natura ha sempre
delle possibilità; soltanto l'Essere Umano adoratore d'un dio padrone del mondo
distrugge l'esistente attraverso la distruzione di se stesso.
NOTA: Si tratta di una riflessione della Religione Pagana scritta fra il 1995 e il 1997 e fa parte di una serie di testi che ho trovato su un computer usato allora. I testi, corretti alla "bene meglio" sono caricati in maniera integrale. Il pregio di questi testi è quello di fornire idee religiose e ideologiche in forma abbastanza elementare ed immediata cosa che occupandomi oggi di scrive la Teoria della Filosofia Aperta gli stessi concetti, inseriti nella storia del dibattito filosofico, vengono esposti con un linguaggio e in un contesto non sempre così immediato. Si tratta di circa 30 riflessioni di Religione Pagana che intendo pubblicare un po' alla volta. Molte di queste riflessioni furono trattate nelle trasmissioni di Radio Gamma5 e discusse con i radioascoltatori.
NOTA2: Questo pezzo è stato trattato nella trasmissione radiofonica a Radio Gamma5 il 04 giugno 1998. La trasmissione radiofonica può essere ascoltata all'indirizzo:
Il materiale è salvato su floppy disk da 3,5.
NOTA2: Questo pezzo è stato trattato nella trasmissione radiofonica a Radio Gamma5 il 04 giugno 1998. La trasmissione radiofonica può essere ascoltata all'indirizzo:
Il materiale è salvato su floppy disk da 3,5.
Entra nel circuito del pensiero
religioso, sociale, economico ed etico della Religione Pagana!
08 ottobre 2013
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista
Stregone
Guardiano
dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera
Venezia
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venerdì 4 ottobre 2013
L’origine del terrorismo e dell’odio sociale: mettere le bombe nella psiche dei bambini.
“E diceva loro: “In verità vi dico che ci sono qui alcuni trai presenti
che non gusteranno la morte finché non avranno visto il regno di dio venuto con
potenza”.”
Vangelo di Marco 9, 1
Le interpretazioni possono essere diverse a seconda dei sentimenti della
singola persona, ma non si può prescindere da quanto dice Gesù e dal contesto in
cui Gesù lo dice.
Questo tipo di affermazioni qualificano Gesù come un bugiardo e un vigliacco,
se non fosse che era solo un uomo malato di delirio di onnipotenza. Questo suo delirare
è fonte di criminalità. Infatti, una volta che mediante l’educazione si impone la
malattia mentale di dipendenza nei confronti dei bambini, i bambini possono pensare
al mondo solo all’interno del delirio imposto.
In sostanza, Gesù è il mandante dello stupro emotivo dell’infanzia che produce
individui malati incapaci di costruire delle relazioni col mondo e che incanalano
le loro pulsioni nella strage, nel genocidio, nell’omicidio, nella violenza sulle
persone più deboli, nella calunnia, nella diffamazione, nella denigrazione, nella
derisione, e in tutte quelle forme, fisicamente più o meno violente in cui si concretizza,
nelle diverse situazioni, le offese alle persone civili.
Si tratta di ideologia del terrorismo. La stessa usata da De Gasperi, Andreotti,
Aldo Moro, Fanfani con cui hanno giustificato atti di terrorismo nei confronti dei
cittadini italiani impedendo, con la loro azione, l’attuazione e la realizzazione
completa della Costituzione e dei suoi principi.
Entra nel circuito del pensiero
religioso, sociale, economico ed etico della Religione Pagana!
04 ottobre 2013
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista
Stregone
Guardiano
dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera
Venezia
Tel. 3277862784
e-mail claudiosimeoni@libero.it
giovedì 3 ottobre 2013
Trasmissione di Radio Gamma 5 del 07 ottobre 1999:
http://www.youtube.com/watch?v=AajUIP9E4VY&list=PL8C582F5DA06F2AC7&index=1
[151A] Trasmissione Radio Gamma 5 del 7 ottobre 1999.
Commento alla trasmissione con Franco Carraro.
[01:20] "La tolleranza" cristiana ma il Paganesimo va oltre.
[25:30] 150 settimane di trasmissione Magia, Stregoneria e Paganesimo.
[27:10] Taglio di 15 alberi secolari per far posto ai parcheggio dei fedeli che devono andare a Monte Berico Vicenza.
[28:57] "Come evitare le guerre di religione" tavola rotonda a Roma org. dalla rivista Limes e dalla Fondazione Giovanni Agnelli.
[30:06] "Sono andato nelle Indie in nome della Santa Trinità" Cristoforo Colombo.
[32:42] "Chi non ha mai visto le Amadriadi le Oreadi...".
[33:35 t] LIMES Preparazione dissolvimento della Iugoslavia nel 1990. Legge USA che sancisce dissolvimento Yugoslavia. Operazione distruzione Yugoslavia partita da Medjugorie.
[35:54] Pregano La Vergine prima di ucciderehttp://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/10/05/ragazzi-sicari-di-medellin.html .
...
Continua in:
"Non confondere la chiesa con il vero cristianesimo" condivido pensiero se... [151B]
http://www.youtube.com/watch?v=qQeeK2vAWj4
Traccia 151A + Traccia 151B:
http://www.federazionepagana.com/radiopagana/19991007track01.mp3
Playlist Radio Gamma 5, 151. "o uomo artificio di una natura audace"
http://www.youtube.com/watch?v=AajUIP9E4VY&list=PL8C582F5DA06F2AC7&index=1
03 ottobre 2013
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
Tel. 3277862784
e-mail claudiosimeoni@libero.it
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La libertà nella Religione Pagana |
[151A] Trasmissione Radio Gamma 5 del 7 ottobre 1999.
Commento alla trasmissione con Franco Carraro.
[01:20] "La tolleranza" cristiana ma il Paganesimo va oltre.
[04:25] "Fare sesso in maniera libera porta al cancro" il sesso allunga la vita.
[10:48] Oracoli caldaici, presentazione. [13:28] Frammento 105. La passione per la vita. [14:34] Frammento 106. "o uomo artificio di una natura audace". [17:30] Frammento 107. Non sottometterti alla fatalità. http://www.federazionepagana.it/oracoli04.html . [25:30] 150 settimane di trasmissione Magia, Stregoneria e Paganesimo.
[27:10] Taglio di 15 alberi secolari per far posto ai parcheggio dei fedeli che devono andare a Monte Berico Vicenza.
[28:57] "Come evitare le guerre di religione" tavola rotonda a Roma org. dalla rivista Limes e dalla Fondazione Giovanni Agnelli.
[30:06] "Sono andato nelle Indie in nome della Santa Trinità" Cristoforo Colombo.
[32:42] "Chi non ha mai visto le Amadriadi le Oreadi...".
[33:35 t] LIMES Preparazione dissolvimento della Iugoslavia nel 1990. Legge USA che sancisce dissolvimento Yugoslavia. Operazione distruzione Yugoslavia partita da Medjugorie.
[35:54] Pregano La Vergine prima di ucciderehttp://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/10/05/ragazzi-sicari-di-medellin.html .
...
Continua in:
"Non confondere la chiesa con il vero cristianesimo" condivido pensiero se... [151B]
http://www.youtube.com/watch?v=qQeeK2vAWj4
Traccia 151A + Traccia 151B:
http://www.federazionepagana.com/radiopagana/19991007track01.mp3
Playlist Radio Gamma 5, 151. "o uomo artificio di una natura audace"
http://www.youtube.com/watch?v=AajUIP9E4VY&list=PL8C582F5DA06F2AC7&index=1
03 ottobre 2013
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
Tel. 3277862784
e-mail claudiosimeoni@libero.it
Le tre cose indispensabili per fare un partito politico
La Teoria della Filosofia Aperta |
Tre sono le cose che rendono
un partito politico invincibile; anzi quattro...
Un grande nemico da
abbattere;
Un metodo per abbatterlo
Un’idea per sostituirlo
Una passione collettiva da
mobilitare.
Tre sono le cose che portano
un partito politico al fallimento; anzi quattro...
Un nemico figlio della
fantasia...
Una prassi aleatoria
Un desiderio con cui
sostituirlo
Una passione collettiva mobilitata
sul nulla.
Tre sono le cose che
costituiscono inganno politico; anzi quattro...
Usare categorie di pensiero
comune
Praticare un metodo che aveva
già fallito
Ricorrere al denaro o alla
forza
Anteporre la faccia alle idee
03
ottobre 2013
Claudio
Simeoni
Meccanico
Apprendista
Stregone
Guardiano
dell’Anticristo
P.le
Parmesan, 8
30175
– Marghera Venezia
Tel.
3277862784
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claudiosimeoni@libero.it
domenica 22 settembre 2013
giovedì 27 giugno 2013
mercoledì 26 giugno 2013
venerdì 8 marzo 2013
I principi sacri della Religione Pagana - La relazione fra uccelli e fiori nella ricerca scientifica
![]() |
i fiori sono una manifestazione di Afrodite |
Questo principio, proprio della Religione Pagana che parte dalla volontà del singolo soggetto vivente di determinare la propria vita date le condizioni in cui è venuto in essere, continua a trovare una dimostrazione oggettiva dalla ricerca scientifica.
Uccelli 'impongono' colori fiori
Assecondano gusti dei volatili per successo impollinazione
07 marzo 2013
(ANSA) - SYDNEY, 7 MAR - L'evoluzione dei colori di alcune specie di fiori e' stata determinata dalle preferenze e dalla capacita' visiva degli uccelli impollinatori. Secondo uno studio dell'Universita' Monash di Melbourne, si tratta di una strategia evolutiva dei fiori, che asseconderebbero cromaticamente i gusti dei volatili per assicurarsi il successo dell'impollinazione. In particolare, hanno sviluppato colori giocati sulle tonalita' del rosso, finalizzati ad attrarre esclusivamente gli uccelli.
Tratto da:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2013/03/07/Uccelli-impongono-colori-fiori_8360203.html
I principi sacri della Religione Pagana, sviluppati attraverso la Stregoneria, portano le persone ad attrezzarsi per affrontare i continui mutamenti che la Natura e la Società compie per adattarsi ad ogni atto di volontà di ogni singolo soggetto che in essa agisce.
Fra la religione Pagana e le religioni monoteiste, cristianesimo, islamismo, ebraismo e buddhismo, la differenza sostanziale consiste nella relazione che ha la società con l’infanzia: se consideri i bambini come oggetti di possesso, li priverai degli strumenti con cui affermare sé stessi perché, secondo te, si devono solo sottomettere ed obbedire; se consideri i bambini come dei soggetti di diritto fornirai loro gli strumenti adeguati affinché diventino cittadini consapevoli.
Come i fiori e gli uccelli si trasformano adattando sé stessi alle relative esigenze e in questo adattamento costruire il proprio reciproco profitto, così l’uomo che affronta consapevolmente la vita, se attrezzato in maniera adeguata saprà non solo rispondere alle sollecitazioni del mondo ma agirà nel mondo sollecitandolo in modo da ottenere modificazioni vantaggiose per sé e per la vita.
Entra nel circuito del pensiero religioso, sociale, economico ed etico della Religione Pagana!
08 marzo 2013
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
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martedì 5 marzo 2013
La violenza in famiglia deriva dall'onorare il padre e la madre.
![]() |
Forma e psiche non sono separate! |
In tutta la struttura del pensiero religioso della Religione
Pagana, a differenza del cristianesimo, sono i genitori che devono onorare i
figli rendendoli indipendenti da essi. Devono fornire loro i mezzi culturali e
sociali affinché si distacchino dalla famiglia.
Nella religione cristiana i figli devono onorare il “padre e
la madre” e finiscono in questo modo per essere afferrati in una gabbia di
ricatti e di condizionamenti emotivi da parte di padri e madri depressi e
insoddisfatti della vita da diventare, a loro volta, depressi e insoddisfatti della
vita. In perenne conflitto in quel gioco dei ruoli imposto dalla sacra famiglia
cristiana.
Anziché far partecipare il figlio alla vita collettiva della
famiglia e della società, lo si relega in un ambiente separato fatto di
giovanilismo, “giochi per la sua età”, in ambienti privi di stimoli e
finalizzati a fissare le sue pulsioni di sviluppo in un perenne infantilismo.
I figli, come tanti piccoli animali da compagnia, vengono
violentati nella loro struttura psichica. Solo a fatica la Corte di Cassazione,
sentenziando nei vari casi, ha da poco iniziato a condannare i genitori per
mancanza di attenzione per i bisogni dei figli.
E’ l’orrore cristiano che si riversa sui ragazzi sotto forma
di terrorismo psicologico di una tale violenza da costringerli a vivere una
vita di menomati. Bambini mai cresciuti in un corpo pulsionale da adulti
incapaci di gestire le relazioni col mondo.
Dove sta l’origine della violenza in famiglia? Nei ruoli
imposti dalla sacra famiglia cristiana ai quali qualcuno non accetta di
sottomettersi.
Riporto l’articolo del giornale La Repubblica:
L’amore delle madri che imprigiona i figli
di MICHELA MARZANO
ESISTONO ormai in tutto il mondo blog e diari online tenuti
dalle mamme. Luoghi di discussione e di dibattito che permettono a tante madri
di condividere non solo esperienze e problemi personali, ma anche proposte
politiche e riflessioni profonde sulla condizione femminile.
Luoghi di crescita e di confronto quindi. A meno che la
maternità non si trasformi in una nuova prigione - non solo per le madri,
soprattutto per i figli - come sembra accadere in un blog tutto italiano, Io e
mio figlio, la cui pagina Facebook è seguita da più di 500.000 persone. "Mio
figlio è il regalo più bello che il cielo mi ha fatto". "Ricchezza è
sapere che tuo figlio non ti lascerà mai". "Solo una mamma può
capire! Quel bambino è diventato un uomo, ma per te resterà sempre il tuo
piccolo".
E così via di seguito, come se i bambini fossero una
proprietà; come se la maternità legasse per sempre a questi figli che, invece
di avere il diritto di vivere poi la propria vita, non potessero mai essere
"altro" che figli! Certo, commuove vedere tanto affetto e tanta
devozione. Certo, la maternità cambia la vita di ogni donna costringendola a
fare i conti con chi non ha chiesto niente e dipende in tutto da lei. Ma i
figli non hanno soprattutto bisogno di essere accompagnati verso l'indipendenza
per diventare autonomi? Non c'è altrimenti il rischio di trattare i bambini
come oggetti, il cui compito sarebbe quello di colmare il proprio vuoto
interiore?
Essere genitori, come spiega chiaramente il pedopsichiatra
D. W. Winnicott, significa permettere ai figli di crescere e di imparare ad
arrangiarsi da soli. È per questo che si ha il dovere di accogliere i propri
bimbi per come sono e di accettarne le specificità, senza trattarli
semplicemente come degli oggetti a propria disposizione. L'amore è sempre amore
della differenza. E non c'è amore più grande di quello che lascia liberi.
Altrimenti, si tratta solo di una parola vana che nasconde l'impotenza di chi,
incapace di accettare la differenza altrui, strumentalizza i figli per sentirsi
onnipotente.
Twitter @MichelaMarzano
(19 febbraio 2013)
Tratto da:
A differenza di quanto afferma questo articolo, che sembra
sia attribuito a Winnicott, i propri figli non sono “per come sono”, ma sono
ciò che l’ambiente familiare prima e
sociale poi, hanno voluto che siano. Ovviamente ogni individuo è diverso, ma la
gestione della propria diversità dipende dall’ambiente familiare e dall’ambiente
sociale che ne ha costretto gli adattamenti obbligando la soggettività a
plasmare fisico, psiche e carattere in funzione delle sollecitazioni
ambientali.
Nell’ideologia religiosa cristiana i figli sono oggetti di
proprietà di quella famiglia dei ruoli che imita la sacra famiglia cristiana. Oggetti
posseduti da un padrone. Oggetti su cui esercitare la violenza, sia in forma
psichica che in forma fisica, perché, secondo i cristiani, nessuno può “manomettere”
la creazione del loro dio padrone.
Estraniando l’infanzia dalla partecipazione sociale e
rendendo il ragazzo dipendente dai genitori che lo vorrebbero sempre infantile,
si distrugge il divenire della società.
Entra
nel circuito del pensiero
religioso, sociale, economico ed etico della Religione Pagana!
06
marzo 2013
Claudio
Simeoni
Meccanico
Apprendista
Stregone
Guardiano
dell’Anticristo
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Parmesan, 8
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claudiosimeoni@libero.it
sabato 2 marzo 2013
Arte dell'agguato in Stregoneria e la trasformazione dell'individuo
![]() |
L'Arte dell'Agguato nella religione Pagana |
Parlare dell’Arte dell’Agguato significa penetrare costantemente
la realtà in cui si vive. La pratica dell’Arte inizia per soddisfare gli
interessi vissuti da chi la pratica, ma finisce col trasformare, come ogni
pratica costante, l’artefice. Non esiste azione che noi facciamo che non ci
trasformi. Non esiste azione a cui noi rinunciamo che non ci trasformi.
Noi possiamo scegliere la direzione della nostra
trasformazione scegliendo se vivere in ginocchio sottomessi ad un dio padrone o
se manifestare e affermare noi stessi nella nostra quotidianità.
Quando ho parlato dell’Arte dell’Agguato inserita nel
Crogiolo dello Stregone, ho iniziato nel 1997 con la pagina:
Era il 1997 e gli ascoltatori di Radio Gamma 5 insistevano
perché preparassi una via alla Stregoneria. Si tratta dell’ABC. Le norme
elementari che si oppongono all’educazione cristiana che impone di vivere per
sottomissione.
Ho continuato a parlare dell’Arte dell’Agguato anche
inserendola nei Quattro Canti del Mondo nel 1998.
I Quattro Canti del Mondo sono la realtà razionale vissuta
dagli individui. La realtà delle relazioni empatiche che gli individui
costruiscono con le relazioni empatiche dei soggetti del mondo. Una realtà che
viene descritta partendo dalla donna e dall’uomo che abitano il mondo in
contrapposizione ad una realtà irrazionale descritta da donne e uomini che
vivono per sottomissione, attesa, fede e speranza in un dio padrone e creatore.
La complessità del discorso mi costrinse a dividerlo in due
parti:
Era importante, in quella situazione, far comprendere come i
vari elementi del Crogiolo dello Stregone non agivano in senso unico. Non siamo
noi onnipotenti che agiscono nel mondo, ma il mondo è pieno di soggetti e di
individui che applicano, nei nostri confronti, e fra loro, i principi dell’Arte dell’Agguato. La
prima e la seconda parte portano proprio a far comprendere come si organizza l’Arte
dell’Agguato quando qualcuno (o tutto il mondo di soggetti) organizza contro di
noi azioni d’agguato.
Per questo motivo lo Stregone si muove nel mondo come una
preda che si muove fra “lupi famelici” il cui scopo è trasformarlo nel loro
pasto.
Poi ho continuato parlando del Crogiolo del Male. Il
Crogiolo del Male contiene tutte quelle azioni messe in atto nei confronti
dell’infanzia al fine di impedire ai bambini di diventare coscienti della
necessità di vivere nella Natura e nella Società secondo le regole
dell’Agguato. Il Crogiolo del Male fu scritto nel 1999.
Il dio padrone dei cristiani non ha bisogno di praticare l’arte
dell’agguato. Il dio padrone dei cristiani schiaccia e macella i suoi “nemici”.
Così è il cristiano che vive la contraddizione fra delirio di onnipotenza ed
accattonaggio delirante di un’onnipotenza desiderata. Gli schiavi dei
cristiani, per sopravvivere, devono mettere in atto tutta una serie di
strategie nei confronti dei cristiani che sono manifestazioni dell’Arte dell’Agguato.
Per questo motivo i cristiani hanno messo in atto l’Arte dell’Agguato nei
confronti dell’infanzia in modo da appropriarsi della struttura emotiva del
bambino e renderlo dipendente dalla fede e dalla speranza del loro dio padrone.
Fu allora che scrissi:
Infine, presentai l’Arte dell’Agguato non solo dai microfoni
di Radio gamma 5, ma in dibattiti pubblici fra il 2002 e il 2004 per
riprenderli in maniera ampliata fra il 2005-2006.
I dibattiti della serie fra il 2005 e il 2006 furono delle estensioni dei
dibattiti del ciclo precedente e furono interrotti dopo il dodicesimo
dibattito.
Le tracce sono pubblicate in formato mp3 alla pagina:
Rimane un altro aspetto da considerare dell’Arte dell’Agguato.
Cosa diviene l’individuo che pratica l’Arte dell’Agguato in
ogni sua azione quotidiana dopo un lungo tempo?
L’Arte dell’Agguato ha il nome di un DIO!
Il suo nome è Atena.
E’ la figlia di Meti e Zeus che nasce dalla testa di Zeus dopo
che Zeus ha fagocitato l’intelligenza progettuale: appunto METI!
Ogni donna e ogni uomo che pratica l’Arte dell’Agguato
manifesta la divina Atena. Quella donna e quell’uomo si fanno DEI perché nel
mondo manifestano le loro intenzioni attraverso la loro volontà.
Il cristiano, pregando e sottomettendosi al suo dio padrone,
giorno dopo giorno, contrito dai suoi peccati, diventa sempre più umile,
supplicante e debole nell’attesa della provvidenza del suo dio padrone; la
donna e l’uomo che praticano l’Arte dell’Agguato, giorno dopo giorno affinano
la loro capacità di intuire l’insieme in cui le loro azioni vanno ad inserirsi
e l’effetto che produrranno.
Il praticante dell’Arte dell’Agguato entra nel mondo del
TEMPO.
L’intento e l’azione diventano un tutt’uno. Non deve più
aspettare che l’oggetto dell’intento si manifesti per mettere in atto l’azione
dell’agguato nei suoi confronti, ma metterà in atto l’azione dell’agguato prima
che l’oggetto dell’intento si presenta. Sarà pronto a risolvere il problema
prima che il problema si manifesti.
E’ il mondo del tempo in cui si muove il corpo luminoso che
agguato dopo agguato, il praticante dell’Arte, ha costruito.
Non c’è un potere o un’onnipotenza in questo. La ragione
ignora il mondo del tempo. Alla ragione, dal mondo del tempo, giungono segnali
sotto forma di lampi intuitivi o di sensazioni alle quali si trova costretta a
rispondere per il proprio benessere. Non esiste la possibilità, per la ragione,
di descrivere il mondo del tempo.
Questa è la trasformazione che Atena opera sui praticanti
dell’Arte dell’Agguato.
Vivere il tempo come mondo in cui muoversi ed agire nel
presente in funzione di un futuro possibile,
è la trasformazione che l’Arte dell’Agguato, Atena figlia di Zeus, opera
nell’individuo trasformandolo in un DIO.
Entra
nel circuito del pensiero
religioso, sociale, economico ed etico della Religione Pagana!
02
marzo 2013
Claudio
Simeoni
Meccanico
Apprendista
Stregone
Guardiano
dell’Anticristo
P.le
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