lunedì 13 gennaio 2020

Giorno Pagano Europeo della Memoria 2020


Il Rito religioso che commemora il Giorno Pagano Europeo della Memoria viene celebrato presso il Bosco Sacro in Jesolo – Venezia sabato 22 febbraio 2020 dalle ore 17.00.

Il Rito serve a ricordare i martiri delle Antiche Religioni che furono macellati da ebrei e cristiani per puro odio religioso in nome del loro Dio assassino che intendeva imporre la sua morale di morte e di genocidio. Si vuole idealmente ricordare l'olocausto con cui il Dio di ebrei e cristiani si vanta di aver macellato tutti gli uomini sulla faccia della terra col "diluvio universale", non tanto per il diluvio in sé stesso che sappiamo non essere mai avvenuto, quanto per l'orrore di aver introdotto nell'ideologia religiosa di ebrei e cristiani il principio etico, sociale e giuridico secondo cui l'altro va macellato per sottometterlo ad un'idea religiosa, a Dio.



Questo orrore ha insanguinato la storia dal genocidio dei sacerdoti di Baal, il principio maschile della vita, che gli ebrei affermano di aver macellato per conto e ordine del loro Dio, al genocidio di popoli messo in atto dai cristiani in nome del loro Dio.

Si ricordano tutti i martiri marchiati dai cristiani come "eretici" che hanno sacrificato la loro vita per costruire la libertà sociale. Si ricordano tutte le donne chiamate "streghe" che i cristiani si sono divertiti a bruciare sui roghi per tentare di avere sollievo nel buio e nella disperazione del loro fallimento esistenziale. Si ricordano tutti i bambini violentati dai cristiani per imporre loro la fede in un criminale in croce che ordina di ammazzare chiunque non si metta in ginocchio davanti a lui. Si ricorda il genocidio di popoli operato dai cristiani per imporre la fede cristiana. Il genocidio chiamato colonialismo con cui i cristiani hanno devastato la terra e tutt'ora la devastano in nome e per conto del loro Dio padrone che fa dell'odio sociale la sua unica ragione di vita.

Si vogliono ricordare tutti i singoli uomini, i "Giusti" quelli che convinti che la libertà dall'odio ebreo e cristiano fosse nella società più importante della sottomissione all'odio di un Dio che ordina agli ebrei di ammazzare uomini, donne e bambini per il loro divertimento.

Se noi dimentichiamo gli orrori imposti dai cristiani in 2000 anni della loro storia, allora ci faremmo complici di quegli orrori. Fu la nostra Corte di Cassazione a decretare che i "Delitti contro l'umanità non cadono mai in prescrizione" eppure, questo principio, così importante per la società civile Italiana, non viene applicato permettendo continuamente al terrore di espandersi nella società civile e costruendo sofferenza negli uomini per favorire l'attività di terrore ed odio del Dio dei cristiani e dei cristiani che, in nome di quel Dio, continuano a violentare bambini e a diffondere il loro odio contro le Istituzioni sacre di questo paese.

Per informazioni vedi:

13 gennaio 2020

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