martedì 18 agosto 2020

La Religione Pagana e il male assoluto



Nelle antiche religioni prefilosofiche non esisteva il concetto di "male assoluto", ma, a dir il vero, non esisteva nemmeno il concetto di "religione".

Gli Dèi erano parte integrante della vita sociale delle persone, condividevano e partecipavano alle azioni delle persone e i ricordo degli Dèi rappresentavano feste e celebrazioni dell'intera società. Nelle Antiche Religioni gli Dèi sono descritti nell'atto di combattere, per una causa, per dei principi, ma il nemico non era "il male" era colui che voleva fare delle cose diverse da altri e che combatteva con delle ragioni, non per distruggere.

Fu con Platone, l'ebraismo e poi il cristianesimo che prese forma il concetto di "male assoluto" come trattato nella Religione Pagana.

Mentre per il cristianesimo il "male assoluto" è l'avversario alla morale di Dio (come in Platone e come per gli ebrei), nella Religione Pagana il "Male assoluto" è costituito dalla sottomissione. Dalla violenza con cui gli uomini vengono sottomessi ad una morale o a dei comportamenti che sono estranei ai loro bisogni e ai loro desideri.

Per la Religione Pagana, il male assoluto è il Dio dei cristiani che macella l'umanità col diluvio universale o che stermina gli abitanti di Sodoma e Gomorra perché non fanno sesso come lui vuole. Il "male assoluto" è Gesù che ordina di ammazzare chiunque non si sia messo in ginocchio davanti a lui. Il male assoluto è Platone che vuole dominare gli uomini con l'eugenetica e li vuole dividere in classi (tripartizione) per poterli sottomettere e dominare.
Con l'avvento di Platone, gli ebrei e i cristiani la sottomissione dell'uomo fu elevata a principio divino quale volontà del loro Dio. Questa azione uccise il futuro dell'uomo per garantire il potere di Dio sull'uomo.

Questo, per la Religione Pagana, è il "male assoluto". Un male che non poteva esistere prima che gli schiavisti ebrei sottomettessero i loro stessi cittadini circoncidendoli. Non poteva esistere prima che Platone legittimasse la dittatura di Crizia contro la democrazia. Non poteva esistere prima che i cristiani riducessero le società occidentali in miseria per la maggior gloria di Dio.

Ecco perché il concetto di "male assoluto" nella Religione Pagana nasce con l'ebraismo, il platonismo e il cristianesimo.

Oggi possiamo parlare di "male assoluto" nella Religione Pagana mentre non ne possiamo parlare nelle "religioni" che precedettero la filosofia o la deportazione degli ebrei a Babilonia.

17 agosto 2020

Claudio Simeoni

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