Se una persona cristiana dice: Io costruisco una
religione". Dal punto di vista del cristianesimo è un atto di arroganza
contro il dio dei cristiani. La religione cristiana, secondo i cristiani, è
costruita dal loro dio padrone e i cristiani devono essere umili davanti al
loro dio padrone.
Se io dico: "Io costruisco la Religione
Pagana", non è un atto di arroganza, è un atto che prelude ad un grande
impegno. Zeus non ha mai preteso che gli uomini gli obbedissero e nemmeno
Apollo, Demetra, Giunone, Nettuno e quant'altro. Erano gli uomini che
sceglievano come organizzare la loro vita e quanto questa organizzazione
onorasse gli Dèi. Sono gli uomini che costruiscono le relazioni con gli Dèi nel
mondo, non sono gli Dèi che impongono sottomissione agli uomini come il dio
padrone degli ebrei e dei cristiani. Per questo motivo ebrei, cristiani,
musulmani e buddisti ammazzano per imporre sottomissione al loro dio padrone.
Dal momento che i cristiani non vogliono che nasca una
Religione Pagana perché loro non saprebbero come confrontarsi date le norme
della società moderna, usano delle persone prezzolate e culturalmente povere per
far credere che ci siano tanti paganesimi. Molti paganesimi di vario tipo. Ma
non è vero che ci siano stati “molti” paganesimi perché nessuno chiamava sé
stesso “pagano” mentre il termine “pagano” era usato dai cristiani per
insultare religioni diverse impedendo loro che avessero un nome con cui
definirsi. Ogni tipo di "paganesimo", di cui abbiamo memoria nei
secoli passati fino ad oggi, ha un nome preciso in base alle norme dottrinali
che segue. Un neoplatonico, come può essere un wicca o un massone che credono
nella reincarnazione, non sono Pagani, semmai Platonici e neoplatonici.
Tuttavia, dal momento che loro si definiscono wicca o massoni, si chiamano
wicca e massoni e non Pagani.
Quando io dico: "Voglio costruire la Religione
Pagana" suscito l'apprensione del cristiano: "Costui vuole mettersi
allo stesso livello di Gesù!" senza pensare che è Gesù che con i suoi atti
criminali, elevati a religione, insulta me, non io che elaboro una struttura di
pensiero. Suscito l’apprensione nell'ebreo. "Costui vuole mettersi allo
stesso livello di Mosè!" senza pensare che è Mosè che con i suoi atti
criminali, elevati a religione, insulta me, non io che elaboro una struttura di
pensiero. Suscito apprensione nel musulmano: "Costui vuole mettersi allo
stesso livello di Maometto", senza pensare che è Maometto che con i suoi
atti criminali, elevati a religione, insulta me, non io che elaboro una
struttura di pensiero. Suscito apprensione nel Buddista: "Costui vuole
mettersi allo stesso livello di Buddha" senza pensare che è Buddha che con
i suoi atti criminali, elevati a religione, insulta me, non io che elaboro una
struttura di pensiero.
Rimangono fuori i "pagani" che si strappano
le vesti in nome di Gesù, Mosè, Maometto e Buddha, dei quali sono devoti.
Costoro, anziché essere coraggiosi nell'affrontare la vita, si nascondono sotto
il dogma della sottomissione al padrone. Un padrone sacro, intoccabile, al di
fuori della legge, delle norme sociali, della capacità di critica degli uomini
che identificano col pederasta Gesù, il sanguinario assassino Mosé, il
macellaio di pagani Maometto, il padrone di schiavi Buddha. Dal momento che
queste figure sono delle figure criminali, preservandole dalla critica
ritengono di preservare dalla critica loro stessi e le loro esternazioni al
limite del patologico che se in filosofia vanno sotto il nome di “ontologiche”
in psichiatria vanno sotto il nome di “deliri”.
La necessità di costruire il sistema di pensiero che
viene definito come Religione Pagana è quella di aiutare le società ad uscire
dall’assolutismo criminale in cui il soggetto, col quale si costringono i bambini
ad identificarsi nella costruzione si strategie esistenziali mediante le quali
risolvere i loro problemi, non sia come il terrorista dio dei cristiani, ebrei
e musulmani, il macellaio di Sodoma e Gomorra, o l’idea buddista di
autodistruzione dell’uomo mediante l’annullamento di desideri e di passioni.
Io sono consapevole che a mano a mano che procedo col
lavoro, il termine "Religione Pagana" significherà solo ciò che ho
costruito con l’analisi della realtà. Le persone che chiamano sé stesse “pagane”,
non volendosi confrontare (o non potendo) con l’analisi che sto facendo,
avranno sempre meno argomenti per affrontare il pensiero e per difendere i loro
interessi aumenteranno le aggressioni, sia diffamatorie che fisiche, nei miei
confronti.
E' lungo, faticoso e noioso, meditare su principi
filosofici e teologici per scoprire il loro significato e le implicazioni nella
vita degli uomini, ma io non conosco altro modo per costruire la Religione
Pagana e questo modo intendo percorrere fino in fondo. Non è arrogante il
muratore che porta i mattoni o il contadino che pianta i semi nella terra.
Semmai è arrogante chi, anziché dargli una mano, preferisce schernirlo perché
servono mesi ed anni per costruire un edificio e servono nove mesi affinché il
chicco di grano si trasformi in spiga.
Per i cristiani, e i “pagani” che riproducono i
principi di sottomissione dei cristiani, che ritengono che una religione derivi
da “dio”, il “dio padrone”, o da qualcuno che vuole farsi “dio padrone” o
suo “profeta”, fare una religione ha un
significato di autoidentificazione col dio padrone. Per questo i cristiani
elevano alla santità o alla beatitudine personaggi criminali come Rosmini o
Tommaso d’Aquino: si sono elevati a dio padrone e hanno detto agli uomini che
cosa vuole il dio padrone in funzione della gloria del dio padrone identificato
con la chiesa cattolica.
Ma noi che abitiamo la società, partecipiamo alla vita
degli uomini e abbiamo a cuore il futuro della società ritenendo indegno e
infame non lavorare per costruire un futuro migliore di quello che abbiamo
trovato, riteniamo nostro dovere seguire la tradizione del “nostri avi” che ha
in Numa, Orfeo, Tagete, e tanti altri i cui nomi sono dimenticati, che
costruirono una sistema di relazione fra gli uomini e gli Dèi nel mondo che
oggi viene chiamato: RELIGIONE!
Per questo motivo lavoro per costruire la Religione
Pagana. Io non so cosa nascerà dal mio lavoro. Gli Dèi mi hanno detto di non
preoccuparmi. Per gli Dèi l’importante è che io segua le mie passioni, i miei
desideri e metta in moto la mia capacità di analisi del presente. Da questo
nascerà il futuro.
08 maggio 2015