giovedì 31 luglio 2008

I fraintendimenti e la ricerca per evitare l'inganno!

La “ricerca” per evitare l’inganno

C’è un racconto spiritoso capace di chiarire il punto di vista che ho esposto. Il racconto spiritoso andrebbe accompagnato dai gesti, ma anche raccontandolo permette di comprendere la relazione fra idea e la massa che quell’idea deve recepire.
Siamo in epoca medioevale e un convento di Domenicani vuole impadronirsi di un terreno di proprietà di un contadino. Come è nelle tradizioni dei Dominicani, questi mettono in atto dei sotterfugi di natura giuridica in modo da rivendicare davanti al tribunale la proprietà del terreno. Il magistrato è propenso a dare ragione ai Domenicani, ma non volendo inimicarsi il popolo decide di risolver la questione con una disputa teologica. Il magistrato, sicuro della maggiore preparazione dei Domenicani, finge di favorire il contadino e le sue difficoltà a parlare imponendo che la disputa teologica sia fatta solo con i gesti. Così, davanti ad un’arena di spettatori, si trovano faccia a faccia il Priore dei Domenicani e il contadino. Il Priore dei Domenicani alza la sua mano destra chiusa a pugno e, con gesto deciso, solleva l’indice verso l’alto. Visto il gesto del Priore Domenicano, il contadino, a sua volta, alza il pugno e solleva verso l’alto il dito indice e il dito medio. Il Priore Domenicano con una smorfia di stupore risolleva la sua mano destra e punta verso l’alto il dito indice, medio e anulare. A quella vista, il contadino, stupito, a sua volta alza la mano destra, chiude su sé stesse tutte le dita a becco e fa oscillare la mano davanti alla sua bocca. Il Priore Domenicano lascia cadere le sue braccia lungo i fianchi e riconosce che il contadino ha vinto la sfida teologica. Così la terra rimase al contadino. Una volta tornato al convento i frati Domenicani chiesero al Priore perché aveva perso e lui, sconsolato, spiegò: “Io ho detto che Dio è uno; ma il contadino mi ha risposto che da dio si genera sia il bene che il male; allora io ho detto che Dio è una trinità, ma il contadino mi ha fatto il gesto indicando che tutto viene ricondotto all’unità, a Dio; così ho perso la sfida!” Il contadino, quando tornò a casa fu abbracciato dalla moglie contenta che la terra fosse ancora loro e volle sapere com’era andata. Così il contadino spiegò: “Il frate disse che voleva mettermi un dito nell’occhio; e allora io gli ho detto che glieli avrei cecati tutti e due; quell’ignorante mi ha detto che mi avrebbe cecato tre occhi e io gli ho detto: “ma che cavolate stai dicendo? Ha capito d’aver detto delle stupidaggini e si è arreso.”
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it

venerdì 25 luglio 2008

Introduzione al fattore ricerca in Howard Gardner finalizzato al cambio di idea

Dice Gardner a proposito della ricerca come elemento per costruire consenso:

“Le persone dotate di una formazione scientifica procederanno probabilmente in modo sistematico , avvalendosi anche di dati statistici per accreditare – o mettere in discussione – le tendenze più promettenti. Ma la ricerca non deve essere necessariamente formale; implica solo l’identificazione di casi pertinenti e la valutazione del giudizio se essi rappresentano una base sufficientemente sicura per un cambiamento d’idea.”

Questa è l’idea che l’ambiente culturale ha dell’uso della ricerca. E’ indubbio che in un ambiente universitario se non dimostri le tue idee con una ricerca che possa supportarne la credibilità o la fattibilità, le idee esposte vengono scartate o classificate fra le ipotesi.
Nella nostra ricerca dobbiamo individuare il soggetto che ha delle idee e che deve imporre quelle idee ad un insieme che definiamo massa. La massa che quelle idee deve seguire o potrebbe seguire. Io devo supportare le idee che sto esprimendo mediante una ricerca scientifica o con delle argomentazioni sufficienti. Solo che le mie idee non sono finalizzate a gestire una massa, ma hanno l’obiettivo di individuare dei meccanismi. Pertanto, non mi pongo il problema dell’altro che deve far proprie le mie idee.
Chi vuole far cambiare idee alla massa deve centrare la sua ricerca non solo sulla ricerca di dati o argomentazioni sufficienti per supportare le proprie idee, ma deve concentrare la sua ricerca sulla capacità della massa che ha di fronte di recepire quei dati e quelle argomentazioni in modo tale da far accettare le sue idee.
Umberto Eco e Umberto Bossi espongono le proprie idee a due masse diverse. Usano linguaggi diversi e argomentano in maniera diversa. Il linguaggio di Umberto Eco non può essere recepito dalla massa che palude ad Umberto Bossi. Per contro, la massa che plaude Umberto Eco, riempirebbe di pernacchie Umberto Bossi. La ricerca di Umberto Bossi e la ricerca di Umberto Eco seguono vie ed intenti diversi e il linguaggio scientifico è argomentato in modo tale che le rispettive masse ne comprendano i significati. Umberto Bossi è ministro, mentre Umberto Eco è un professore universitario. In caso di elezioni, Umberto Bossi batterebbe Umberto Eco almeno per 5 a 1. Questo perché la massa che comprende le argomentazioni di Umberto Bossi è almeno cinque volte maggiore della massa che comprende Umberto Eco. Inoltre, è da tener presente, la massa che comprende Umberto Eco ha una capacità critica di almeno dieci volte superiore alla massa che plaude ad Umberto Bossi. Così, anche se io comprendo o ritengo di comprendere Umberto Eco, preferendolo ad Umberto Bossi, difficilmente darei il mio appoggio ad Umberto Eco.
Se Umberto Eco volesse che le sue idee fossero comprese dalla massa che plaude ad Umberto Bossi, dovrebbe mettere in atto una ricerca il cui scopo è individuare bisogni, linguaggio, tipologia di comunicazione e percezione della realtà, che caratterizzano la massa che plaude a Umberto Bossi. Poi, dovrebbe veicolare le sue idee e i suoi progetti all’interno di quei bisogni, con quella forma di linguaggio, con quella tipologia di comunicazione e in quella realtà che viene percepita da quella massa. Per contro, se Umberto Bossi dovesse conquistarsi la massa che plaude a Umberto Eco dovrebbe costruirsi e ricercare il linguaggio accademico, i bisogni accademici, la percezione della realtà in cinque dimensioni. E tutto questo, a differenza del suo attuale comportamento estremamente istintuale immediato e privo di considerazioni per le eventuali conseguenze, dovrebbe essere razionalizzato e pensato.

La ricerca, volta a supportare l’idea, ma volta, soprattutto, a conoscere la massa entro la quale l’idea viene espressa e che quell’idea deve accettare.
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it

martedì 22 luglio 2008

La Federazione Pagana legge la storia dei Veneti

Il Veneto e la sua storia.
La storia dei “paleoveneti”.
Ma davvero c’è un solo modo per raccontare la storia?
E qual è la storia dei Veneti se anziché raccontarla con il linguaggio cristiano, la raccontiamo col linguaggio della Stregoneria e del Paganesimo Politeista?
Verrebbe fuori una storia diversa?
Non credo. La storia, i fatti, sono quelli che posiamo raccogliere: si tratta del punto di vista di chi raccoglie i fatti.
Si tratta della capacità del ricercatore di aprire la propria percezione e intuizione ai fatti.

Guardiamo lo stesso oggetto, ma cogliamo aspetti diversi. Aspetti diversi diventano importanti e solo quelli giungono alla nostra coscienza.
Gli occhi del Pagano non sono gli occhi del cristiano. Gli occhi dello Stregone non sono gli occhi di una persona qualsiasi.
E così ho voluto rispondere ad una domanda: se uno Stregone, un Pagano Politeista, dovesse raccontare la storia passata, cosa racconterebbe?
Ho voluto fare un esempio.

Un esempio che ho voluto contenere entro un ambito ristretto, ma che raccontasse il venir in essere della civiltà del Veneto.
Gli Antichi Veneti e la loro vita. Come i Veneti Antichi fondarono il loro futuro e come, quel futuro fu interrotto con l’arrivo del cristianesimo.
Con l’arrivo del cristianesimo non c’è più la storia delle persone; la storia dei popoli. Con l’arrivo del cristianesimo c’è solo la storia del dio padrone e della sua “avanzata gloriosa” nel dominio degli Esseri Umani. Poi c’è un’altra storia, la ribellione degli Esseri Umani al dominio del dio padrone. Due storie che si intrecciano, ma non è la storia dei popoli.


La civiltà umana in Veneto prima dei cristiani; premessa:
La civiltà del Veneto nel Paleolitico.
Il Veneto e la sua civiltà: seconda parte:
La civiltà del Veneto nel Neolitico.
Il Veneto e la sua civiltà: terza parte:
Il Veneto e la sua civiltà nell'età del rame e del bronzo.
Il Veneto e la sua civiltà: quarta parte:
Il Veneto e la sua civiltà nell'età del ferro.
Il Veneto e la sua civiltà: quinta parte:
Il Veneto e la sua civiltà nell'età romana.

Io non ho scritto i mille trattati che uno studioso serio avrebbe potuto scrivere. Ho messo insieme alcune informazioni, alcuni punti di vista. Ho formulato alcune osservazioni raccogliendo del materiale archeologico. Ho messo insieme osservazioni di studiosi. Tutto per far comprendere che esistono dei punti di vista per interpretare la storia che spesso non vengono presi in considerazione.
Ho caricato 6 pagine web che mi hanno impegnato quasi un mese di lavoro.
L’antico e il moderno, l’attuale, si intrecciano e manifestano nella quotidianità.
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it

venerdì 18 luglio 2008

Brevi filmati sul sito RAI

Ho caricato alcuni brevi filmati sul forum della RAI all’indirizzo:


http://www.nuovitalenti.rai.it/engine.aspx?menu=3&TipoCategoria=0&IDCategoria=10&gohome=False

Sono estratti di filmati che avete già visto e vengono visualizzati in vari ordini, ma quello standard è in ordine di caricamento.
Quando arrivate sul sito, cliccate su "Artisti vari" e poi scorrete le pagine.
Potete sia vederli che votarli. Vengono postati come dei “provini” in cui le persone dicono o fanno delle cose.
Ho l’impressione che serva alla RAI, da un lato per avere materiale da usare, curioso che a basso prezzo (investimento minimo) e dall’altro lato assicurarsi un po’ di spazio che in questo momento è occupato da YouTube.
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it

I temi svolti da Radio Pagana da gennaio 2008

http://www.audiocast.it/poddetail?podid=935

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Magia Stregoneria e Paganesimo: Psicanalisi, psichiatria e Stregoneria: Libido, piacere e realta'.Seconda parte
Data: 18/07/08
La libido come rappresentazione della totalita' dell'uomo nelle relazioni della vita. Il principio del piacere. La relazione fra Essere Umano e libido. L'abbinamento del concetto di primitivo e del concetto di infantile .
2
Magia Stregoneria e Paganesimo: Psicanalisi, psichiatria e Stregoneria: Libido, piacere e realta'.Prima parte
Data: 17/07/08
La libido come rappresentazione della totalita' dell'uomo nelle relazioni della vita. Il principio del piacere. La relazione fra Essere Umano e libido. La psicologia di Freud e Reich. L'abbinamento del concetto di primitivo e del concetto di infantile .
3
Magia Stregoneria e Paganesimo: Marx, Darwin, Feuerbach, Proudhon, e il regno di dio sulla terra. Seconda parte.
Data: 16/07/08
Commento al ventesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger; Le aspettative delle classi subalterne e le risposte della societa'. Marx, Darwin, Feuerbach e Proudhon, come espressione del bisogno di liberta' delle societa' dall'orrore cristiano. Il programma del Manifesto del Partito Comunista di Marx e la necessita' di realizzarlo da parte delle societa' capitaliste e democratiche.
4
Magia Stregoneria e Paganesimo: Marx, Darwin, Feuerbach, Proudhon, e il regno di dio sulla terra. Prima parte.
Data: 09/07/08
Commento al ventesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger; Le aspettative delle classi subalterne e le risposte della societa'. La poverta' dalle rivolte contadine di Muntzer al colonialismo, le case di correzione e gli orfanotrofi. L'infanzia come merce da lavoro. L'ideologia marxista e comunismo cristiano della fine dei tempi.
5
Magia Stregoneria e Paganesimo: Esculapio - Asclepio le necessita' di istituzionalizzare la medicina come DIO e il culto di Esculapio fra i Veneti.
Data: 08/07/08
L'arrivo del culto di Asclepio a Roma. Chi e' Esculapio. La medicina come DIO. Introduzione del culto a Roma con ampia citazione del libro Il culto di Esculapio nell'area nord-adriatica di Cristiano Tiussi. La fine della scienza medica antica con Galeno.
6
Magia Stregoneria e Paganesimo: Come Ratzinger usa Immanuel Kant: la vittoria del principio buono su quello cattivo e la costruzione di un regno di dio sulla terra.
Data: 07/07/08
Commento al diciannovesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger; seconda parte relativa a Immanuel Kant: Come Ratzinger usa Immanuel Kant nel diciannovesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi; la manipolazione mentale subita da Kant; confronto sulle citazioni; Umberto Galimberti e la psicologia che imprigiona l'uomo nella manipolazione mentale.
7
Magia Stregoneria e Paganesimo: La parabola del Figliuol prodigo
Data: 18/06/08
Commento alla parabola del Figliuol prodigo di Luca e le relazioni sociali nel cristianesimo e fra i cristiani e la societa'.
8
Magia Stregoneria e Paganesimo: La condizione sociale della donna e dell'infanzia prima della Rivoluzione Francese!Seconda parte
Data: 10/06/08
Commento al diciannovesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger: La condizione sociale della donna e dell'infanzia prima della rivoluzione francese. Kant e il pensiero kantiano dopo la rivoluzione illuminista all'interno dell'apertura dell'illuminismo verso il futuro.
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Magia Stregoneria e Paganesimo: La condizione sociale della donna e dell'infanzia prima della Rivoluzione Francese!Prima parte
Data: 09/06/08
Commento al diciannovesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger: La condizione sociale della donna e dell'infanzia prima della rivoluzione francese. L'odio e il disprezzo nei confronti della donna ad opera di Gesuiti, capuccini e domenicani. I ricoveri degli innocenti: gli orfanotrofi come mattatoi.
10
Magia Stregoneria e Paganesimo: Il significato di Liberta' e il significato di Ragione!
Data: 06/06/08
Commento al diciottesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger: Il significato di Liberta', il significato di Ragione e il concetto ed uso della scienza nel Pganesimo Politeista in realzione alle pretese cristiane.
11
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'ideologia del campo di sterminio calato nella vita degli uomini: la realta' sociale dell'ebraismo e del cristianesimo!
Data: 05/06/08
Commento al diciasettesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger: Come cristiani ed ebrei concepiscono la societa'. Uscire dai campi di sterminio emotivi per costruire conoscenza e consapevolezza sociale. La gabbia in cui salivava il cane di Pavlov.
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Magia Stregoneria e Paganesimo: Ratzinger interpreta il metodo di analisi di Francesco Bacone e Galileo; assolutismo e relativismo nel divenire umano!
Data: 26/05/08
Commento al sedicesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger: contiene l'elenco degli Idola di Bacone e il suo metodo contro la superstizione e la superficialita' analitica del cristianesimo.
13
Magia Stregoneria e Paganesimo: Il cristianesimo e la guerra; la distruzione delle societa' civili nell'ideologia della guerra in Ratzinger!
Data: 22/05/08
Commento al quindicesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger: Il cristianesimo e la guerra; la distruzione delle societa' civili. Contiene sia l'esaltazione del pacifismo ad ogni costo dei primi "padri" della chiesa che l'incitamento al genocidio dei primi "padri" della chiesa.
14
Magia Stregoneria e Paganesimo: Per favore non confondete Pagani Politeisti con atei e anticlericali!
Data: 21/05/08
Quale differenza vi e' fra anticlericali e atei, da un lato e Pagani Politeisti dall'altro? Per favore non confondete la descrizione del Male fatta dai Pagani politeisti con le esternazioni, contingenti e strumentali, di atei e anticlericali.
15
Magia Stregoneria e Paganesimo: I fondamenti della religione Pagana Politeista; il concetto di assoluto e il mondo come insieme di DEI - Seconda parte
Data: 13/05/08
I fondamenti della Religione Pagana Politeista. discorso sul concetto di Assoluto nel Paganesimo Politeista e il concetto di mondo come insieme di DEI.
16
Magia Stregoneria e Paganesimo: I fondamenti della religione Pagana Politeista; la creazione e la morte.Prima Parte
Data: 12/05/08
I fondamenti della Religione Pagana Politeista. Discorso sul concetto di creazione sul concetto di morte.
17
Magia Stregoneria e Paganesimo: Messianesimo e millenarismo. Il cristiano dall'angoscia individuale all'angoscia sociale.
Data: 09/05/08
Commento al quattordicesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger: Messianesimo e millenarismo. Il cristianesimo, dall'angoscia individuale all'angoscia sociale.
18
Magia Stregoneria e Paganesimo: Il cristiano, dal delirio di onnipotenza individuale all'eversione sociale.
Data: 08/05/08
Commento al tredicesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger: Il cristiano, dal delirio di onnipotenza individuale all'eversione sociale per imporre il cristianesimo.
19
Magia Stregoneria e Paganesimo: Elementi a proposito della pulsione di morte. Freud, Reich e la visione della Stregoneria. Seconda parte.
Data: 23/04/08
La pulsione di morte e l'educazione sociale alla pulsione di morte. La pulsione di morte e come agisce nell'individuo. La manifestazione della pulsione in relazione alle teorie di Freud, Reich e della psicologia.
20
Magia Stregoneria e Paganesimo: Elementi a proposito della pulsione di morte. Freud, Reich e la visione della Stregoneria. Prima parte.
Data: 22/04/08
La pulsione di morte e come agisce nell'individuo. La manifestazione della pulsione in relazione alle teorie di Freud, Reich e della psicologia.
21
Magia Stregoneria e Paganesimo: Chi puo' diventare Pagano? Condizioni psicologiche e comportamentali degli individui che possono diventare Pagani Politeisti. Seconda Parte
Data: 18/04/08
Le persone appassionate e le persone sensibili. Quali sono le persone che possono diventare Pagane politeiste? Non certo chi crede nella madonna cristiana. Ne' chi crede nella verita' assoluta. Ne' chi ? sottomesso alla provvidenza. Condizioni per essere Pagani Politeisti o Apprendisti Stregoni.
22
Magia Stregoneria e Paganesimo: Chi puo' diventare Pagano? Condizioni psicologiche e comportamentali degli individui che possono diventare Pagani Politeisti. Prima Parte
Data: 17/04/08
I solitari e le persone disciplinate. Quali sono le persone che possono diventare Pagane politeiste? Non certo chi crede nella madonna cristiana. Ne' chi crede nella verita' assoluta. Ne' chi ? sottomesso alla provvidenza. Condizioni per essere Pagani Politeisti o Apprendisti Stregoni.
23
Magia Stregoneria e Paganesimo: Dalla patologia psichiatrica individuale alla peste emozionale; il cristianesimo come l'eroina per le persone. - Commento al didicesimo paragrafo dell'Enciclica Spe Salvi di Ratzinger.
Data: 16/04/08
Commento al dodicesimo paragrafo dell'Enciclica Spe Salvi di Ratzinger; La peste emozionale spinge l'individuo ad immaginare una realt? fantastica nella quale veicola le sue aspettative e costringe la realta' oggettiva a piegarsi alla sua immaginazione. Su questo gioca Ratzinger per ottenere il controllo degli individui partendo dal controllo al quale lui si ? sottomesso.
24
Magia Stregoneria e Paganesimo: Il cristianesimo come l'eroina per le persone; anestetizzare l'uomo separandolo dal mondo - Commento all'undicesimo paragrafo dell'Enciclica Spe Salvi di Ratzinger.
Data: 15/04/08
Commento all'undicesimo paragrafo dell'Enciclica Spe Salvi di Ratzinger; dall'uso della morte per terrorizzare le persone all'uso del terrore per costringere le persone ad aver paura della morte. Contiene da Umberto Galimberti citazioni dal libro L'ospite inquetante - Il nichilismo e i giovani. Induzione della psicosi per controllare le persone come prassi del cristianesimo.
25
Magia Stregoneria e Paganesimo: Per il Paganesimo Politeista, contro la ragione e il razionalismo - Seconda parte.
Data: 14/04/08
Uso sociale della ragione come gabbia in cui rinchiudere le emozioni e le pulsioni di vita delle persone. Il processo al dominio della ragione sull'individuo. La ragione come strumento dell'individuo. La ragione come dittatura dell'individuo. La superstizione come sbarre della prigione in cui la ragione rinchiude l'individuo.
26
Magia Stregoneria e Paganesimo: Per il Paganesimo Politeista, contro la ragione e il razionalismo - Prima parte
Data: 11/04/08
Il processo al dominio della ragione sull'individuo. La ragione come strumento dell'individuo. La ragione come dittatura dell'individuo. La superstizione come sbarre della prigione in cui la ragione rinchiude l'individuo.
27
Magia Stregoneria e Paganesimo: Perche' io non comprendo i concetti della Stregoneria, le percezioni del Paganesimo Politeista e le vibrazioni della Magia? terza e ultima parte.
Data: 20/03/08
L'uomo davanti al mondo. Come si pone il Pagano Politeista e come lo descrive chi pratica Stregoneria. I percorsi della soggettiva', le condizione di scegliere in un mondo di soggetti che scelgono.
28
Magia Stregoneria e Paganesimo: Perche' io non comprendo i concetti della Stregoneria, le percezioni del Paganesimo Politeista e le vibrazioni della Magia? Seconda parte.
Data: 19/03/08
L'uomo davanti al mondo. Come si pone il Pagano Politeista e come lo descrive chi pratica Stregoneria. Il mondo come rappresentazione e non come realta'. Le categorie del giudizio che l'individuo soggettiva lo separano dalle categorie di giudizio e comprensione della realta' che non soggettiva.
29
Magia Stregoneria e Paganesimo: Perche' io non comprendo i concetti della Stregoneria, le percezioni del Paganesimo Politeista e le vibrazioni della Magia? Prima parte.
Data: 18/03/08
L'uomo davanti al mondo. Come si pone il Pagano Politeista e come lo descrive chi pratica Stregoneria. Il mondo come rappresentazione e non come realta'. L'uomo smarrito e cosa si intende per dio.
30
Magia Stregoneria e Paganesimo: Dove va il corpo luminoso dopo la morte del corpo fisico?
Data: 17/03/08
Come la Stregoneria e il Paganesimo Politeista concepiscono il mondo. Dove va il corpo luminoso dopo la morte del corpo fisico? La concezione del mondo e la sua percezione ad opera del Paganesimo Politeista.
31
Magia Stregoneria e Paganesimo: Lo sviluppo dell'egoismo come rimedio all'infantilismo della sottomissione cristiana. Quarta parte.
Data: 14/03/08
L'egoismo come necessita' di riafermazione dell'individuo nell'oggettivita' in cui vive. La disciplina e la direzione nello sviluppo dell'egoismo determinano il divenire nell'eternita' dell'individuo.
32
Magia Stregoneria e Paganesimo: Lo sviluppo dell'egoismo come rimedio all'infantilismo della sottomissione cristiana. Terza parte.
Data: 13/03/08
L'egoismo come necessita' di riafermazione dell'individuo nell'oggettivita' in cui vive. Un percorso di stregoneria inizia partendo dal proprio EGO, sviluppando il proprio egoismo all'interno del Potere di Essere. I peccati capitali e il loro ruolo nel controllo individuale e sociale della persona.
33
Magia Stregoneria e Paganesimo: Lo sviluppo dell'egoismo come rimedio all'infantilismo della sottomissione cristiana. Seconda parte.
Data: 12/03/08
L'egoismo come necessita' di riafermazione dell'individuo nell'oggettivita' in cui vive. I processi di adattamento del bambino ai fenomeni che incontra. I peccati capitali e il loro ruolo nel controllo individuale e sociale della persona.
34
Magia Stregoneria e Paganesimo: Lo sviluppo dell'egoismo come rimedio all'infantilismo della sottomissione cristiana. Prima parte!
Data: 11/03/08
L'egoismo come necessita' di riafermazione dell'individuo nell'oggettivita' in cui vive. Il Potere di Avere e il Potere di Essere nell'espressione egoistica.
35
Magia Stregoneria e Paganesimo: La Stregoneria oggi. Terza parte.
Data: 10/03/08
Cosa significa praticare Stregoneria. Che cosa si intende per Stregoneria. Terza parte. Gli strumenti d'azione della Stregoneria. Il cristianesimo come parte dell'oggettivita' nella quale costruire il divenire dell'apprendista Stregone.
36
Magia Stregoneria e Paganesimo: La Stregoneria oggi. Seconda parte.
Data: 06/03/08
Cosa significa praticare Stregoneria. Che cosa si intende per Stregoneria. Seconda parte. La situazione oggettiva e i percorsi di Stregoneria.
37
Magia Stregoneria e Paganesimo: La Stregoneria oggi. Prima parte.
Data: 05/03/08
Cosa significa praticare Stregoneria. Che cosa si intende per Stregoneria. Prima parte: l'assunto fondamentale della vita e il concetto di vivere per sfida.
38
Magia Stregoneria e Paganesimo: La morte come concetto ed uso nel cristianesimo; come si spaccia la morte per gestire la disperazione umana.
Data: 04/03/08
Commento al decimo paragrafo dell'Enciclica Spe Salvi di Ratzinger: Ratzinger ha paura di morire. Quello che afferma, risponde alle sue paure che tenta di generalizzare fra le persone per poterle sottomettere e dominare impedendo loro di costruire il LORO futuro.
39
Magia Stregoneria e Paganesimo: Il significato del Logos in Ratzinger; le parole e le azioni che le parole indicano.
Data: 03/03/08
Commento al nono paragrafo dell'Enciclica Spe Salvi di Ratzinger: Il significato delle parole: dal non lasciar che strega viva, all'ammazzare chi adora DEI diversi. Dalla legge sacra dei cattolici alla Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea
40
Magia Stregoneria e Paganesimo: Commento all'ottavo paragrafo dell'enciclica di Ratzinger Spe Salvi.
Data: 20/02/08
Campi di serminio, galere, schiavitu' e la famiglia cristiana sono condizioni costrittive indispensabili per Ratzinger al fine di imporre agli Esseri Umani la sua speranza mediante l'imposizione violenta della sua fede.
41
Magia Stregoneria e Paganesimo: Commento Pagano Politeista alle Istruzioni agli apostoli nel vangelo di Matteo, sesta parte
Data: 19/02/08
Se hanno chiamato Beelzebub il capo di casa, quanto piu' i suoi familiari! Non li temete, dunque, perche' non c'e' niente di nascosto che non debba essere rivelato, e nulla di segreto che non si debba sapere. Quel che vi dico nelle tenebre, ditelo alla luce del sole; e quello che vi ? stato detto nell'orecchio, predicatelo sui tetti. Matteo 10, 25-27 Non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui che puo' mandare anima e corpo all'inferno. Matteo 10, 28.
42
Magia Stregoneria e Paganesimo: Disagio sociale nel Veneto, dall'omicidio Tassitani agli anziani nel Bacchiglione. Seconda parte.
Data: 18/02/08
Dall'omicidio Tassitani di Michele Fusaro, agli anziani che si suicidano nel Bacchiglione. La tifoseria del Treviso Calcio e la devastazione sociale razzista.
43
Magia Stregoneria e Paganesimo: Il ruolo dei magistrati nella costruzione del disagio sociale in Veneto. Pietro Calogero e Bitonci. Prima parte.
Data: 13/02/08
Il disagio nella Regione Veneto e il ruolo dei magistrati nella costruzione del disagio. Pietro Calogero e Bitonci. Discriminazione razziale, insicurezza dei cittadini. Discrezionalita' del magistrato e aggressione alla societa' civile. Razzismo nei confronti dei Rom e degli emarginati. Reprimere il reato ? un dovere, iniziando dai reati fatti da chi si nasconde nelle Istituzioni.
44
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'oggettivita' in cui si manifesta la pratica del Crogiolo dello Stregone. Settima e ultima parte parte.
Data: 12/02/08
L'oggettivita'. L'uomo che pratica Stregoneria e le condizioni oggettive: Il Bastone dello Stregone. Riassunto degli elementi propri del Crogiolo dello Stregone
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Magia Stregoneria e Paganesimo: L'oggettivita' in cui si manifesta la pratica del Crogiolo dello Stregone. Sesta parte.
Data: 11/02/08
L'oggettivita'. L'uomo che pratica Stregoneria e le condizioni oggettive: Il mondo sociale e gli strumenti con cui la Stregoneria affronta la societa'. La percezione e i mondi dell'Iopsichistico, la percezione alterata. Togliersi dalla sottomissione e diventare responsabili delle proprie scelte.
46
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'oggettivita' in cui si manifesta la pratica del Crogiolo dello Stregone. Quinta parte.
Data: 08/02/08
L'oggettivita'. L'uomo che pratica Stregoneria e le condizioni oggettive: gli strumenti con cui ritornare nella NATURA. Vivere per sfida recuperando l'intuizione e la percezione della realta' del mondo. Togliersi dalla sottomissione e diventare responsabili delle proprie scelte.
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Magia Stregoneria e Paganesimo: L'oggettivita' in cui si manifesta la pratica del Crogiolo dello Stregone. Quarta parte.
Data: 07/02/08
L'oggettivita'. L'uomo che pratica Stregoneria e le condizioni oggettive: LA NATURA. Vivere per sfida. La selezione naturale delle specie. Gli infiniti attimi presenti. Volonta' d'esistenza e intelligenza.
48
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'oggettivita' in cui si manifesta la pratica del Crogiolo dello Stregone. Terza parte.
Data: 06/02/08
L'oggettivita'. L'uomo che pratica Stregoneria e i presupposti soggettivi. Dilatare se' stessi nel mondo, un principio fondamentale di Stregoneria. Il Vivere per sfida e il ruolo di Ares nella contraddizione.
49
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'oggettivita' in cui si manifesta la pratica del Crogiolo dello Stregone. Seconda Parte.
Data: 05/02/08
L'oggettivita'. L'uomo che pratica Stregoneria e i presupposti soggettivi. Dilatare se' stessi nel mondo, un principio fondamentale di Stregoneria. Il concetto dei tre DEI e del loro ruolo nella Contraddizione.
50
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'oggettivita' in cui si manifesta la pratica del Crogiolo dello Stregone. Prima Parte.
Data: 04/02/08
L'oggettivita'. L'uomo che pratica Stregoneria e i presupposti soggettivi. Le aspettative e le predisposizioni psicologiche.
51
Magia Stregoneria e Paganesimo: La possessione nel Paganesimo e l'interpretazione cristiana.
Data: 30/01/08
L'idea di possessione nasce dal concetto Pagano, originato nel Mito, secondo cui gli Esseri dela Natura manifestano il crogiolo di DEI di cui sono fatti.Usato il testo di Roberto Galasso, La Follia che viene dalle Ninfe, come se gli Esseri della Natura, i luoghi, gli alberi, i Boschi, non fossero altrettante Ninfe.
52
Magia Stregoneria e Paganesimo: Ratzinger e la fede come oggetto in se'.
Data: 29/01/08
Commento al settimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi: Ratzinger e la fede come oggetto in se'. Citazioni da La critica alla ragion pura di Kant. Dizionario di Psicologia di Umberto Galimberti. E l'Ospite inquietante di Umberto Galimberti.
53
Magia Stregoneria e Paganesimo: Il viaggio a Ixtlan di Carlos Castaneda e un segreto della stregoneria.
Data: 28/01/08
Il viaggio ad Ixtlan e un segreto della stregoneria.
54
Magia Stregoneria e Paganesimo: Necessita' dello scetticismo in relazione alla cronaca di avvenimenti nel Veneto.
Data: 24/01/08
I ladruncoli del Veneto e la stupidita' di indicare sempre e solo gli immigrati. Il celodurismo bossiano e le aggressioni alle persone deboli. Come i nazisti rinchiudevano le persone deboli, diffamate ed emarginate nei campi di sterminio, cosi' alcuni sindaci del Veneto vorrebbero fare per gli immigrati. Le invocazioni delle SS di Bettio alle farneticazioni naziste di Foggiato.
55
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'arte della Stregoneria nel mondo sociale: lo scetticismo, quarta parte di quattro parti.
Data: 23/01/08
L'azione della societ? sull'individuo. Uso dello scetticismo di Dal Pra nella polemica fra gli Scettici e gli Stoici. L'azione di comando della societa' sull'individuo nell'azione di manipolazione delle regole. Conclusioni.
56
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'arte della Stregoneria nel mondo sociale: lo scetticismo, terza parte di quattro parti.
Data: 22/01/08
L'azione della societa' sull'individuo. I Gesuiti di Loyola e le tecniche del controllo sociale. Citazioni da I Bastardi di Voltaire di Ralston Saul e dallo Strutturalismo di Piaget
57
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'arte della Stregoneria nel mondo sociale: lo scetticismo, seconda parte di quattro parti.
Data: 21/01/08
L'azione nella vita sociale. Il pensiero astratto. La famiglia. Le relazioni interpersonali. Le relazioni nella societa'.
58
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'arte della Stregoneria nel mondo sociale: lo scetticismo.
Data: 17/01/08
Lo scetticismo in Stregoneria all'interno del mondo sociale. Sesto Empirico e lo scetticismo greco. Carneade e lo scetticismo in Dal Pra e Lo scetticismo greco.Uso dell'attenzione nella ragione e nell'ascolto.
59
Magia Stregoneria e Paganesimo: Filosofi, pastori e disperati nei salmi di Ratzinger.
Data: 16/01/08
Commento al sesto paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger. Il confronto con i diversi i cristiani li fanno bruciando le persone: Tommaso d'Aquino e gli Eretici. Il furto della faccia di PlotinoIl furto del mito di Hermes Crioforo. Declassamento dell'uomo a pecora nell'ideologia cristiana. L'ozio da desiderio di cultura a peccato capitale. Il genocidio del dio dei cristiani ordinato nei salmi.
60
Magia Stregoneria e Paganesimo: Il relativismo della Costituzione e l'assolutismo di Ratzinger.
Data: 15/01/08
Ratzinger e l'assolutismo del campo di sterminio opposto al relativismo della Costituzione. La verita' cristiana come concetto assoluto che sottomette l'uomo.La verita' distrugge la capacita' critica dell'uomo, lo sottrae alla Costituzione della Repubblica e lo trasforma in un soggetto di obbedienza.
61
Magia Stregoneria e Paganesimo: Il senso dei riti religiosi nella Religione Pagana.
Data: 14/01/08
Il senso religioso del rito. Perche' e' necessario riscrivere gli antichi Inni religiosi o scrivere nuovi inni per la religione Pagana Politeista. Note sui riti Pagani e la partecipazione delle persone.
62
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'arte della Stregoneria nel mondo sociale umano: Togliersi dal centro del mondo. Seconda parte.
Data: 11/01/08
L'educazione che ci impone di considerarci al centro del mondo. Essere al centro del mondo ci trasforma in prede. L'influenza del gruppo sul singolo. L'opportunismo sociale.Elementi de Il Crogiolo dello Stregone.
63
Magia Stregoneria e Paganesimo: L'arte della Stregoneria nel mondo sociale umano: Togliersi dal centro del mondo. Prima parte.
Data: 10/01/08
Introduzione alla pratica della Stregoneria nel mondo sociale. La condizione Narcisista. Il pigmaglionismo. I sensi di colpa. L?adattamento dell?individuo alla gerarchia sociale.Elementi de Il Crogiolo dello Stregone.
64
Magia Stregoneria e Paganesimo: Religione Pagana Politeista: storia delle teorie dell'interpretazione del mito commentata. Quarta parte.
Data: 09/01/08
Il mito come esperienza del numinoso; la realta' degli DEI; la concezione della vita Pagana Politeista nelle relazioni fra gli uomini e nella Natura.Si e' usata la traccia della Verita' del Mito di Kurt Hubner.
65
Magia Stregoneria e Paganesimo: Religione Pagana Politeista: storia delle teorie dell'interpretazione del mito commentata. Terza parte.
Data: 08/01/08
L'interpretazione trascendentale del mito. L'interpretazione strutturalista del mito. L'interpretazione simbolica e romantica del mito.Si e' usata la traccia della Verita' del Mito di Kurt Hubner.
66
Magia Stregoneria e Paganesimo: Religione Pagana Politeista: storia delle teorie dell'interpretazione del mito commentata. Seconda parte.
Data: 07/01/08
L'interpretazione ritualistico mitologica del Mito. L'interpretazione psicologica del Mito delle Antiche Religioni.Si e' usata la traccia della Verita' del Mito di Kurt Hubner.
67
Magia Stregoneria e Paganesimo: Religione Pagana Politeista: storia delle teorie dell'interpretazione del mito commentata. Prima parte.
Data: 05/01/08
Da Martino di Braga che chiama demoni gli DEI a Boccaccio e la riscoperta del Mito. L'interpretazione allegorica e evemeristica del mito. L'interpretazione del mito come malattia del linguaggio.L'interpretazione del mito come poesia e bella presenza. Si e' usata la traccia della Verita' del Mito di Kurt Hubner.
68
Magia Stregoneria e Paganesimo: Psicosi, nevrosi e depressione giustificano il delirio da onnipotenza.
Data: 04/01/08
Commento al quinto paragrafo dell'enciclica Spe Salvi. Il cristianesimo e' un'ideologia manifestata da sindromi psichiatriche. La malattia mentale e il disagio sociale portano le persone a rifugiarsi nell'immaginazione.La psicosi a fondamento della credenza religiosa.
69
Magia Stregoneria e Paganesimo: I professori, la scuola, l'adolescenza e i problemi di formazione dei ragazzi.
Data: 02/01/08
Traccia di discussione lungo il Disinteresse della Scuola tratto da L'ospite inquietante - il nichilismo e i giovani di Umberto Galimberti.Lettura di alcuni testi sulla formazione della percezione nell'eta' della prima infanzia. Discorso sulla formazione del cervello. L'eta' cerebrale adulta. Plasticita' cerebrale. La scuola e il contesto sociale. Problemi dell'apprendimento infantile.

giovedì 17 luglio 2008

Radio Pagana, 2008 luglio 17. Psicanalisi, psichiatria e Stregoneria: Libido, piacere e realtà.

Prima parte [33'11", 15 MB]
La libido come rappresentazione della totalità dell'uomo nelle relazioni della vita. Il principio del piacere. La relazione fra Essere Umano e libido. La psicologia di Freud e Reich. L'abbinamento del concetto di primitivo e del concetto di infantile . http://www.stregoneriapagana.it/libido1.html http://www.stregoneriapagana.it/trasmissioni_radiofoniche/20080709_libido_piacere01.mp3

Seconda parte [35'09”, 16MB]
La libido come rappresentazione della totalità dell'uomo nelle relazioni della vita. Il principio del piacere. La relazione fra Essere Umano e libido. L'abbinamento del concetto di primitivo e del concetto di infantile. http://www.stregoneriapagana.it/libido1.html http://www.stregoneriapagana.it/trasmissioni_radiofoniche/20080710_libido_piacere01_2.mp3

mercoledì 16 luglio 2008

Il narcisismo mistico

IL NARCISISMO MISTICO
Psicanalisi, psichiatria e Stregoneria
Terza parte
Che trovate:

http://www.stregoneriapagana.it/libido3.html

Vi invio un l’estratto---

Misticismo:
“Esperienza religiosa che prevede una comunicazione diretta tra uomo e Dio resa possibile dal graduale abbandono dell’esperienza sensibile e dal superamento della riflessione razionale, grazie a cui è possibile una percezione del divino in forme sovrannaturali o estatiche. Ogni itinerario mistico prevede dei gradi che vanno dalla visione del mondo come luogo della manifestazione di Dio (cogitatio), al raccoglimento dell’anima sede dell’immagine di Dio (meditatio), alla contemplazione estatica di Dio (contemplatio). Questo schema della mistica medioevale è rintracciabile in tutte le forme di misticismo sia orientale, sia occidentale che, pure sotto altre denominazioni e suddivisioni, tracciano quell’intinerario che prevede un allargamento della coscienza in grado di ospitare percezioni e significati che accedono all’esperienza religiosa ordinaria. Jung, che chiama Sé il rappresentante psicologico dell’immagine di dio, interpreta il misticismo come un’apertura della coscienza alla manifestazione del Sé nel suo aspetto numinoso, secondo il significato che a quel termine ha conferito R. Otto.”

Filosofia:
“La consideriamo come descrizione e sviluppo logico degli oggetti percepiti dai sensi o immaginati e della loro realtà nel mondo.”

Psicologia

Ne segue che la religione viene trattata sotto due forme diverse che vale la pena elencare. Due forme diverse, denominate secondo i loro autori.
Freud:
““Ora, quando l’individuo, crescendo, si accorge che è destinato a rimanere per sempre un bambino, che non potrà mai fare a meno di tutelarsi contro potenze superiori sconosciute, presta a queste i tratti della figura paterna, si crea gli Dèi, che teme, che cerca di appropriarsi, e ai quali non dimeno si affida per essere protetto. Il motivo del desiderio ardente del padre coincide pertanto col bisogno di protezione contro le conseguenze della debolezza umana; la difesa contro l’insufficienza infantile si riflette, con i suoi caratteri, nel modo dell’agire dell’adulto contro la propria fatale impotenza, si riflette cioè nella formazione della religione.” (1927) Creata dal desiderio più antico dell’umanità, in chiave antropologica, e dell’infanzia, in chiave individuale, la religione è un’illusione, ma non un delirio perché, osserva Freud, non si pone necessariamente in contraddizione con la realtà.”
Jung:
“la religione, come indica il vocabolario latino religio, è un’osservanza accurata e scrupolosa di quello che Rudolf Otto definì giustamente il numinosum, cioè un’essenza o un’energia dinamica non originata da alcun atto arbitrario della volontà. Al contrario, questa energia afferra e domina il soggetto umano, che ne è sempre la vittima piuttosto che il creatore [...] il numinosum è o una qualità di n soggetto visibile o l’influsso di una presenza visibile che causa un particolare cambiamento nella coscienza.”

Ci sono tratti distinti per trattare il tema religioso, meno che uno: la religione come oggetto in sé che, essendo un argomento di indagine della filosofia, di fatto, viene tralasciato in quanto si tende sempre a far procedere il discorso logico dalla fonte della religione e a non mettere in discussione la religione in sé come elemento partecipe al discorso filosofico. In tutta la storia, fino alla metà del XX secolo, le religioni rivelate erano oggetti in sé che non venivano discussi nella loro rappresentazione dalla filosofia, ma la filosofia procedeva nel misurare gli effetti che avevano questi oggetti in sé. Lo stesso Feuerbach procede all’analisi del cristianesimo, non dalla realtà del cristianesimo. Si discute di Mosè, non dell’illogicità dell’esistenza di Mosé.

La mistica è una tratto psicologico del soggetto. Uno stato percettivo in cui il soggetto altera le proprie funzioni percettive o le proprie funzioni percettive sono alterate. Il sentimento mistico o la percezione mistica, sono fiumi emotivi che il soggetto rappresenta razionalmente come esperienze razionalizzate. Non si può parlare della percezione mistica di un soggetto, ma solo di come il soggetto descrive la sua percezione mistica rispondendo ai bisogni razionali della comunicazione. Noi non discuteremo mai dello stato psichico del soggetto; di ciò che il soggetto prova in quella situazione mistica, ma soltanto della sua rappresentazione della mistica. Di come, cioè, la sua ragione riesce a descrivere la sua percezione mistica. Pertanto, non discutiamo mai dell’oggetto in sé (L’individuo avvolto nella percezione mistica), ma della rappresentazione che di quella mistica ne da il soggetto. A tale proposito rimane interessante l’esempio sulla descrizione della percezione mistica di alcuni individui del Gabon che assumono una sostanza chiamata Iboga per raggiungere uno stato di come indotto e avere un’esperienza mistica. Quando i soggetti riemergono dal coma e descrivono quest’esperienza mistica, gli oggetti con cui la descrivono appartengono al loro contesto culturale. I Gabonesi che hanno vissuto con i missionari vedono Gesù e gli apostoli che parlano loro, i Gabonesi che hanno retaggio di cultura tribale vedono il leopardo sacro o gli animali sacri.
Il soggetto che vive un’estasi mistica tende a trasformare quest’estasi in una visione religiosa. Anziché vivere l’estasi in quanto estasi, immergersi in essa, la sua ragione reagisce sovrapponendo all’esperienza psico-emotiva le sue ragioni di onnipotenza. La ragione dell’individuo descrive l’esperienza mistica come una conferma della sua onnipotenza. Questo delirio di onnipotenza, che la ragione impone sull’esperienza mistica, diventa la gabbia entro la quale l’individuo compie il suo percorso di legami e di rapporti fra sé e il mondo in cui vive. Così, la descrizione “filosofica” della religione non procede dai rapporti che l’individuo ha col mondo, ma procede dall’estasi mistica interpretata ed ingabbiata dal delirio di onnipotenza della ragione di quell’individuo

Che trovate:

http://www.stregoneriapagana.it/libido3.html

Fine dell’estratto---

Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it

lunedì 14 luglio 2008

Il mito dove non te l'aspetti

Il Giorno Pagano Europeo della Memoria presenta ufficialmente il suo progetto "Il mito dove non te l'aspetti" aprendo un gruppo Flickr dedicato, che trovate all'indirizzo http://www.flickr.com/groups/ilmitodovenonaspetti . Flickr è un servizio gratuito che permette di caricare foto, guardare e commentare quelle altrui e partecipare a gruppi di discussione. Per chi non sapesse usarlo, sul nostro canale YouTube trovate un breve tutorial, un video guida per i passaggi essenziali alla partecipazione nel gruppo.
"Il mito dove non te l'aspetti" vuole andare alla scoperta delle citazioni del mito che sono presenti, sotto forma di statue, rilievi, ma anche targhe, nelle piazze e nelle strade d'Italia. A seconda della risposta che si avrà a questo progetto, si potrebbe anche pensare di organizzare presentazioni o mostre fotografiche. per saperne di più, visitate la pagina del sito.

venerdì 11 luglio 2008

Il Film sul rito religioso del Solstizio d'Estate della Federazione Pagana presso il Bosco Sacro di Jesolo - Venezia

Sulla Televisione Pagana,
Lunedì alle ore 21.00
manderò in diretta il film sul rito dei Pagani Politeisti presso il Bosco Sacro di Jesolo. Il filmato, della durata di circa un’ora, non solo rappresenta l’intero rito, ma lo spiega in tutte le sue parte e in alcuni simboli presenti sull’Altare Pagano. L’unica difficoltà sono i testi delle invocazioni.
Non ho potuto usare l’audio per i rumori di fondo delle pompe di irrigazione di alcuni campi vicini, così ho fatto il testo degli Inni in scorrimento nello stesso tempo in cui il Lettore dell’Inno leggeva l’Inno. Lo scorrimento dell’Inno è piuttosto veloce, ma il testo lo potete facilmente reperire in rete.
Appuntamento sulla TV Pagana in Web Lunedì 14 luglio per il film sul Rito Religioso del Solstizio d’Estate celebrato dalla Federazione Pagana presso il Bosco Sacro di Jesolo-Venezia:
http://www.mogulus.com/paganesimo

Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it

giovedì 10 luglio 2008

Libido, potenza d'unione

Ho caricato la seconda pagina in relazione alla Libido e alla psicanalisi:

“LIBIDO, POTENZA D’UNIONE. Psicanalisi, psichiatria e Stregoneria Seconda parte”
-
Ricordando che:
Per il dizionario di Psicologia la libido è:
“un termine latino, che significa “desiderio”, impiegato da S. Freud per designare l’energia corrispondente all’aspetto psichico della pulsione sessuale, e da C. C. Jung per designare l’energia psichica in generale presente in tutto ciò che è appetitus o “tendenza verso”, non necessariamente sessuale.”
-
Vi invio un breve estratto. Tutto il pezzo, qualora foste interessati, lo trovate all’indirizzo:

http://www.stregoneriapagana.it/libido2.html


----estratto----

La libido è la vita; il desiderio è la forza che spinge la totalità dell’individuo. La libido spinge ogni azione, ogni intento e ha la sua apoteosi nella relazione sessuale adulta. La libido spinge per il piacere: nell’attività fisica, nell’attività astratta, intellettuale e artistica, nell’attività sessuale. Ma la libido ha la sua apoteosi nel crescita e nell’espansione dell’individuo: la crescita fisica, la crescita relazionale, la crescita della consapevolezza soggettiva. Nutrimento, tenerezza e calore, sono aspetti della sessualità.
Sulle braccia degli Esseri Umani e sulle guance esistono una serie di terminazioni nervose che trasmettono le sensazioni piacevoli delle carezze al cervello e alla struttura emotiva. La stessa pelle dell’Essere Umano è una struttura percettiva che ha preceduto la vista nella costruzione delle sensazioni emotive. La libido trova nella pelle, nella carne, la sua espressione. Ma non solo la carne, nei cinque sensi. Cinque sensi che, invece, sono ventuno o anche di più. Dai ventuno sensi si sprigiona la libido e la libido cerca il piacere. Ogni reazione col mondo data dai sensi è una relazione sessuale che si fissa sulla struttura emotiva e crea l’esperienza soggettiva attraverso la quale fondare le relazioni con il mondo.
La libido è desiderio, sempre e diffuso, qualitativamente e quantitativamente intenso; coinvolgente capace di destrutturare la struttura emotiva dell’individuo per poi ristrutturarla in maniera diversa conglobando l’esperienza emotiva raggiunta.

“Anche se non acquista subito la vera conoscenza degli altri o la dualità dei sessi, il bambino è diversamente sensibilizzato alle figure materna e paterna, e la sua evoluzione psicologica sarà dominata per lungo tempo dalla progressiva scoperta della polarità padre-madre e dalle relazioni fraterne fatte di gelosia e imitazione. Tutti questi desideri e queste richieste troveranno più tardi espressione più adeguata nei legami sessuali. E’ questo il motivo per cui si può parlare, a buon diritto e fin dallo stadio dell’infanzia, della libido, della pulsione sessuale, contraddistinta dal principio del piacere. E poiché questa pulsione costituisce la dinamica di tutta la vita psichica del bambino e poiché è essa che lo orienta verso gli altri e verso il mondo, si comprende come essa rappresenti il destino fondamentale dell’uomo e come le sue vicissitudini iniziali condizionano tutta la storia delle nostre relazioni con gli altri e col mondo. Le vicissitudini della libido ci sono state descritte da Freud, nel 1914, nel suo studio sul narcisismo. Egli ci spiega come essa si espande nell’uomo normale e come, sotto l’influsso dell’angoscia, possa ritirarsi e piegarsi su sé stessa, sino a tagliare completamente i ponti che collegano l’uomo all’universo: è questo il destino dello schizofrenico.” Huber Vergote/Piron “La psicanalisi scienza dell’uomo” ed. Borla Editore 1968

In ogni fase della vita, anche quando l’Essere Umano vive nell’utero materno, la libido costruisce le relazioni fra il feto e la madre attraverso relazioni empatiche che permettono al bambino di soggettivare gli imput emotivi provenienti dalla madre anche, e specialmente, quando gli imput emotivi della madre sono risposte a fenomeni o situazioni esterne di cui il feto non ha né esperienza né conoscenza. Quella relazione empatica di fusione emotiva è l’azione della libido che nella ricerca continua del piacere costringe il feto a mettere in atto i suoi adattamenti soggettivi alle sollecitazioni incontrate. Siano sensazioni gradevoli, condizioni favorevoli di dilatazione soggettiva, o sgradevoli, impedimenti alla dilatazione del feto o contrazioni dovute ad ansia, angoscia o paura della madre.
L’espressione della libido nella ricerca del piacere nel bambino appena nato è talmente potente che la sua capacità di soggettivare le informazioni del mondo non ha uguali, per intensità, nel corso di tutta la sua vita. La libido spinge il bambino nella direzione del piacere: il piacere che nella pancia della madre era la crescita come risposta soggettiva alle tensioni emotive che riceveva, appena nato è la crescita fisica unita all’apprendimento e allo sviluppo della sua capacità di comprendere il mondo. Ogni comprensione si manifesta dentro di lui come un’esplosione di piacere e le interazioni con la madre continuano quelle relazioni che ha costruito nell’utero materno. Libido e piacere; un piacere che gli viene spento quando il pensiero apriori, manifestato dagli atteggiamenti della madre e delle persone vicina, determina la selezione dei fenomeni che gli “adulti” ritengono debbano giungere a lui. Gli adulti selezionano, per il bambino, i fenomeni “adeguati” che devono giungere al bambino. La formazione della conoscenza del bambino è aperta ad un “infinito” numero di possibilità; la “conoscenza” degli adulti è chiusa entro un numero limitato di possibilità. Ma sono gli adulti che determinano la qualità dei fenomeni privando il bambino di quella totalità fenomenologica alla quale l’individuo adulto è già stato costretto a rinunciare.


----fine estratto----


Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it

mercoledì 9 luglio 2008

Radio Pagana, Marx, Darwin, Feuerbach, Proudhon, e il regno di dio sulla terra.

Prima parte. [36'14”, 16 MB]
Commento al ventesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger; Le aspettative delle classi subalterne e le risposte della societa'. La povertà dalle rivolte contadine di Muntzer al colonialismo, le case di correzione e gli orfanotrofi. L'infanzia come merce da lavoro. L'ideologia marxista e comunismo cristiano della fine dei tempi. http://www.stregoneriapagana.it/spesalvi20.html http://www.stregoneriapagana.it/trasmissioni_radiofoniche/20080705_marx_darwin_ratzinger201.mp3

Seconda parte. [38'53", 18 MB]
Commento al ventesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger; Le aspettative delle classi subalterne e le risposte della società. Marx, Darwin, Feuerbach e Proudhon, come espressione del bisogno di libertà delle società dall'orrore cristiano. Il programma del Manifesto del Partito Comunista di Marx e la necessità di realizzarlo da parte delle società capitaliste e democratiche. http://www.stregoneriapagana.it/spesalvi20.html http://www.stregoneriapagana.it/trasmissioni_radiofoniche/20080707_marx_darwin_ratzinger202.mp3

martedì 8 luglio 2008

Radio Pagana, 2008 luglio 08. Esculapio - Asclepio le necessita' di istituzionalizzare la medicina come DIO e il culto di Esculapio fra i Veneti.

L'arrivo del culto di Asclepio a Roma. Chi e' Esculapio. La medicina come DIO. Introduzione del culto a Roma con ampia citazione del libro Il culto di Esculapio nell'area nord-adriatica di Cristiano Tiussi. La fine della scienza medica antica con Galeno. http://www.stregoneriapagana.it/esculapio.html http://www.stregoneriapagana.it/trasmissioni_radiofoniche/20080704_esculapio_asclepio.mp3

lunedì 7 luglio 2008

psicoanalisi, psichiatria e Stregoneria: libido e principio del piacere

Parlare della libido significa parlare dell’uomo e intervenire in un dibattito sulla sessualità che ha attraversato oltre un secolo di impegno della psicanalisi e di tutte le altre scienze sociali.

Mettere dei punti fermi della Stregoneria significa rispondere alle affermazioni di James Hillman secondo cui dopo 100 anni di psicanalisi la psiche dell’umanità è ancora ridotta ad un cumulo do macerie.

http://www.stregoneriapagana.it/libido1.html

Esiste un punto di vista della Stregoneria. Che è il punto di vista del Paganesimo Politeista sia sulla libido sia sui modi di veicolarla nella società civile. “Principio del piacere” e “principio di realtà! Si sono scontrati nel dibattito psicanaliticico. Inutile dire che la codardia dei psicoanalitici è il primo ostacolo allo sviluppo di una psicoanalisi coerente con le esigenze della società civile e degli uomini.
In questo testo, prendendo come guida un libro di psicanalisi cristiana degli inizi degli anni ’60, analizzo alcune tesi che, diffuse a livello generale, hanno portato al fallimento della psicanalisi.
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it

Radio Pagana, 2008 luglio 07. Come Ratzinger usa Immanuel Kant: la vittoria del principio buono su quello cattivo e la costruzione di un regno...

Commento al diciannovesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi di Ratzinger; seconda parte relativa a Immanuel Kant: Come Ratzinger usa Immanuel Kant nel diciannovesimo paragrafo dell'enciclica Spe Salvi; la manipolazione mentale subita da Kant; confronto sulle citazioni; Umberto Galimberti e la psicologia che imprigiona l'uomo nella manipolazione mentale. http://www.stregoneriapagana.it/spesalvi19.htmlhttp://www.stregoneriapagana.it/trasmissioni_radiofoniche/20080703_kant_galimberti_ratzinger193.mp3
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