domenica 5 dicembre 2010

Gli infiniti modi per percepire e descrivere la realtà in cui viviamo conosciuti dalla Stregoneria: qualche volta anche la neuroscienza ci arriva!


La neuroscienza scopre l’acqua calda: in Stregoneria abbiamo sempre sostenuto che la percezione del mondo è una questione di trasformazione soggettiva. Per esempio, in una mia conferenza dal titolo: “La percezione, la vista e i sensi in Stregoneria – Claudio Simeoni” che ho anche caricato da un paio di giorni su You Tube in tre parti, ma registrata un paio di anni or sono, la questione è ben spiegata.
Prima, seconda e terza parte, la trovate a questi indirizzi:

http://www.youtube.com/watch?v=tL-evpoRlcg

http://www.youtube.com/watch?v=OlQRilQftOI

http://www.youtube.com/watch?v=KUQvcj5EllA

Poi arriva la neuroscienza e ti conferma il carattere soggettivo della percezione visiva e sensoria della realtà in cui viviamo.
Riporto il lancio dell’ANSA di quattro ore fa’:


Cervello ci inganna su dimensioni cose
Dipende da grandezza area della vista


(ANSA) - ROMA, 5 DIC - Il mondo e' pieno di illusioni ottiche e il ''grande illusionista'' e' il nostro cervello: gli oggetti non sono uguali per tutti, le loro dimensioni dipendono dalle dimensioni del nostro cervello, da quant'e' grande l'area neurale deputata alla vista. Lo dimostra uno studio del Wellcome Trust Centre for Neuroimaging (Londra). Gli esperti hanno misurato le dimensioni della corteccia visiva primaria dei volontari e osservato che, piu' piccola e' tale area, piu' forti sono le illusioni ottiche.

Tratto da:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2010/12/05/visualizza_new.html_1673403168.html


La cosa l’ho già trattata alcune centinaia di volte ne IL CROGIOLO DELLO STREGONE.
Perché è importante sapere che la realtà che descriviamo del mondo in cui viviamo è di carattere soggettivo?
Perché la descrizione che noi abbiamo della realtà, dal momento che è soggettiva, si può espandere e moltiplicare; se la realtà fosse esattamente quello che noi vediamo, allora non ci sarebbe sviluppo nella capacità di penetrare la realtà e costruire diverse idee della realtà stessa. La realtà non è “diversa” da come noi la percepiamo; ma esistono un infinito numero di fenomeni che noi non consideriamo ed esistono un infinito modo di percepire la realtà in cui noi viviamo e, per conseguenza un numero infinito di soluzioni da adottare per adattarci ad essa.
Solo i cristiani considerano la realtà immutabile in quanto creata da un dio pazzo e cretino: la Religione Pagana è cosciente che la realtà è infinitamente più complessa di quello che noi percepiamo e infinitamente più ingannatrice di quello che la nostra ragione vorrebbe farci credere. Per questo in Stregoneria si pratica l’autodisciplina nella percezione del mondo per impedire al mondo, per come lo percepiamo, di impadronirsi del nostro giudizio rendendoci prigionieri della verità. La verità rende schiavi di un giudizio che non tiene conto di tutti i fenomeni che noi non percepiamo del mondo.
Ogni tanto anche la scienza riesce a scoprire ciò che la Stregoneria, nel suo abitare il mondo, ha sempre saputo.


Entra nel circuito del pensiero religioso, sociale, economico ed etico della Religione Pagana!

05 dicembre 2010
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
Tel. 3277862784
e-mail claudiosimeoni@libero.it

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