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L'affermazione che il Corpo di Sogno sia mobile ed utilizzabile a fini pratici del mondo della ragione mi lascia molto perplesso. Se ciò fosse tutto il mondo vivrebbe in una situazione di continua instabilità dalla capacità di riversare le potenzialità del Corpo di Sogno, attraverso le sue peculiarità, nel fare del quotidiano.
Un conto è il fare dell'individuo attraverso un'acutizzarsi
della propria percezione nella fase di fondazione del Corpo di Sogno, un altro
è l'operatività del corpo di sogno in relazione ai bisogni della ragione. Nel
secondo caso significherebbe che il corpo di sogno non ha una sua operatività,
coscienza e libertà ma opera come arto della ragione. Come arto della ragione
destinato a deperire con la ragione stessa. Con maggior velocità, in quanto la
quantità d'Energia Vitale necessaria a far muovere il Corpo di sogno è molto
maggiore.
Quando si esprime il corpo di sogno, tutto l’individuo è
corpo di sogno. La sua attenzione e i suoi desideri non sono più quelli della
ragione, della quotidianità, ma nel sogno appaiono le elaborazioni emotive della realtà vissuta, ma ignorata
dalla ragione.
Da analizzare invece sembra siano le peculiarità o direzioni
di sviluppo del corpo di sogno: spazialità mutamenti e percezione. Ognuno di
questi presuppone lo sviluppo del corpo di sogno ma non sono il doppio.
Prima distinzione che fino ad ora non era stata fatta fra
corpo di sogno e doppio (o corpo luminoso). Il primo è la fondazione del
secondo quando il secondo è in grado di rappresentante la totalità
dell'individuo. Il corpo di sogno è già doppio in quanto la sua azione pesca
dalle emozioni profonde dell’individuo destrutturando e ristrutturando le sue
connessioni neuronali. L’individuo vive il sogno con tutta la sua attenzione e
questa azione è totalizzante nel momento in cui la ragione cessa l'azione.
Tempi diversi di sviluppo.
Sviluppo relativo ad individui con diverse peculiarità di
partenza.
Liberazione dell'individuo dal condizionamento educazionale:
modi diversi di definizione dell'oggetto relativa alla capacità dell'individuo
di definire l'oggetto stesso.
Percorsi diversi di sviluppo del doppio partendo dal diverso
grado e dalla direzione di concentrazione dell'attenzione dei sensi.
Diverso grado di sviluppo del doppio partendo dalle
predilezioni del soggetto.
La risultante di un insieme varia a seconda del rapportarsi
degli elementi costituenti l'insieme e dal valore quantitativo degli elementi
stessi.
La dialettica degli elementi che concorrono a formare il
sognare in cui il corpo di sogno agisce formando l’autonomia operativa del
doppio, del corpo luminoso, costituisce l'individuo e il suo divenire.
Il divenire dell'individuo è fondato dal suo divenuto, egli,
come individuo, rappresenta la base sulla quale si sviluppa il suo corpo di
sogno nel momento il cui questo viene impostandosi.
NOTA: Si tratta di una riflessione della
Religione Pagana scritta fra il 1995 e il 1997 e fa parte di una serie di testi
che ho trovato su un computer usato allora. I testi, corretti alla "bene
meglio" sono caricati in maniera integrale. Il pregio di questi testi è
quello di fornire idee religiose e ideologiche in forma abbastanza elementare
ed immediata cosa che, occupandomi oggi di scrivere la Teoria della Filosofia
Aperta, gli stessi concetti, inseriti nella storia del dibattito filosofico,
vengono esposti con un linguaggio e in un contesto non sempre così immediato.
Si tratta di circa 30/40 riflessioni di Religione Pagana che intendo pubblicare
un po' alla volta. Molte di queste riflessioni furono trattate nelle
trasmissioni di Radio Gamma5 e discusse con i radioascoltatori.
09 ottobre 2013
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
Tel. 3277862784
e-mail claudiosimeoni@libero.it
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