2) Completamente rivestito del colmo di una luce risonante, armato anima e mente di una forza come spada tricuspide, getta nel cuore il simbolo della molteplicità come un grido di guerra - non ti aggirare per canali di fuoco disperdendoti, ma concentrandoti.
-
L'intuire non è uno strumento che si può prendere ed usare come dato, ma deve emergere facendosi largo dai meandri dell'oscuro in cui la ragione lo ha cacciato. Usare l'intuizione per affrontare il circostante significa aver affrontato un processo mediante il quale la ragione è stata allontanata dal dominio dell'Essere Umano dopo che l'Essere Umano ha sconfitto i fantasmi che la ragione ha messo a guardia dei suoi confini. L'immane lotta che l'Essere Umano ha dovuto affrontare contro il proprio padrone lo ha portato a rivestirsi di una luce risonante. Che cos'è una luce risonante? E' la costruzione del corpo luminoso. E' la possibilità data alla sua Coscienza di Sé di poter agire attraverso l'intuito per poter spaziare nell'intuibile. La lotta che l'Essere Umano ha ingaggiato contro la propria ragione ha armato la sua anima e la sua mente. In altre parole ha costruito il suo corpo luminoso e nello stesso tempo gli ha fornito gli strumenti attraverso i quali muoversi nello sconosciuto che lo circonda. Lo sforzo che ha fatto per spodestare la sua ragione dal dominio di sé stesso lo ha armato di armi formidabili come una spada tricuspide! Ha armato la propria Coscienza di Sé di tutti gli sforzi che ha fatto per rivestirsi di "una luce risonante" e può gettare "nel cuore il simbolo della molteplicità". Questo passo è difficile da interpretare se non per chi ha una visione Pagana dell'Universo. L'Universo, come noi oggi lo conosciamo, è un insieme di Coscienze di Sé che tendono ad espandersi. Nella percezione alterata ottenuta mediante i sensi del corpo luminoso liberati dalla costrizione della descrizione della ragione si percepiscono tutte le Coscienze di Sé del circostante, le loro tensioni, la loro volontà, le loro determinazioni. La diversità e la molteplicità caratterizza quella percezione del mondo dove la ragione tende ad appiattire tutto per poterlo descrivere. Il riconoscimento della molteplicità sia dell'intuibile che ci circonda sia di quanto cresce dentro di noi e ci forma è un grido di guerra che l'individuo rivolge al mondo che lo circonda. E' il grido di guerra che dice: "Io sono!"; "Io esisto!". Mentre questo grido di guerra viene lanciato alla molteplicità del circostante, l'intuibile riconosce la presenza dell'Essere Umano. Lo riconosce come parte del suo intuibile con cui costruire le relazioni per divenire eterno mutamento dopo mutamento. L'intuibile si mette al servizio dell'intuito per alimentare l'intuito stesso che mentre si alimenta, alimenta l'intuibile. Così l'Essere Umano ha trasformato la sua esistenza in una sfida. In una sfida il cui scopo è costruirsi nell'infinito. Il frammento conclude con un avvertimento. Quando questo succede non disperderti nella molteplicità che vedi. Compattati; concentrati! Segui movimento dopo movimento. Non agire come se tu fossi ragione che vuole impossessarsi di tutto, compatta te stesso per muoverti, nuotare, agire nel tutto. Sviluppa il tuo Potere di Essere attraverso la tua concentrazione non tentare di appropriarti di tutto come farebbe la tua ragione. Il mondo nuovo, l'intuibile che percepisci, risponde a leggi diverse da quelle che la ragione ha tentato di importi. Risponde alle leggi del Potere di Essere di cui tu sei parte. Concentrati, compattati, non disperderti! I canali di fuoco sono le Coscienze di Sé che incontri! Sono gli déi che incontri mentre ti sei fatto dio. Non sei padrone degli déi, sei uno di loro e con loro puoi costruire le relazione. Anche se gli déi si mettono al tuo servizio per consentirti di costruirti non sei il loro padrone, ma sei uno di loro e a tua volta devi metterti al loro servizio trasformando te stesso in intuibile.
L'intuire non è uno strumento che si può prendere ed usare come dato, ma deve emergere facendosi largo dai meandri dell'oscuro in cui la ragione lo ha cacciato. Usare l'intuizione per affrontare il circostante significa aver affrontato un processo mediante il quale la ragione è stata allontanata dal dominio dell'Essere Umano dopo che l'Essere Umano ha sconfitto i fantasmi che la ragione ha messo a guardia dei suoi confini. L'immane lotta che l'Essere Umano ha dovuto affrontare contro il proprio padrone lo ha portato a rivestirsi di una luce risonante. Che cos'è una luce risonante? E' la costruzione del corpo luminoso. E' la possibilità data alla sua Coscienza di Sé di poter agire attraverso l'intuito per poter spaziare nell'intuibile. La lotta che l'Essere Umano ha ingaggiato contro la propria ragione ha armato la sua anima e la sua mente. In altre parole ha costruito il suo corpo luminoso e nello stesso tempo gli ha fornito gli strumenti attraverso i quali muoversi nello sconosciuto che lo circonda. Lo sforzo che ha fatto per spodestare la sua ragione dal dominio di sé stesso lo ha armato di armi formidabili come una spada tricuspide! Ha armato la propria Coscienza di Sé di tutti gli sforzi che ha fatto per rivestirsi di "una luce risonante" e può gettare "nel cuore il simbolo della molteplicità". Questo passo è difficile da interpretare se non per chi ha una visione Pagana dell'Universo. L'Universo, come noi oggi lo conosciamo, è un insieme di Coscienze di Sé che tendono ad espandersi. Nella percezione alterata ottenuta mediante i sensi del corpo luminoso liberati dalla costrizione della descrizione della ragione si percepiscono tutte le Coscienze di Sé del circostante, le loro tensioni, la loro volontà, le loro determinazioni. La diversità e la molteplicità caratterizza quella percezione del mondo dove la ragione tende ad appiattire tutto per poterlo descrivere. Il riconoscimento della molteplicità sia dell'intuibile che ci circonda sia di quanto cresce dentro di noi e ci forma è un grido di guerra che l'individuo rivolge al mondo che lo circonda. E' il grido di guerra che dice: "Io sono!"; "Io esisto!". Mentre questo grido di guerra viene lanciato alla molteplicità del circostante, l'intuibile riconosce la presenza dell'Essere Umano. Lo riconosce come parte del suo intuibile con cui costruire le relazioni per divenire eterno mutamento dopo mutamento. L'intuibile si mette al servizio dell'intuito per alimentare l'intuito stesso che mentre si alimenta, alimenta l'intuibile. Così l'Essere Umano ha trasformato la sua esistenza in una sfida. In una sfida il cui scopo è costruirsi nell'infinito. Il frammento conclude con un avvertimento. Quando questo succede non disperderti nella molteplicità che vedi. Compattati; concentrati! Segui movimento dopo movimento. Non agire come se tu fossi ragione che vuole impossessarsi di tutto, compatta te stesso per muoverti, nuotare, agire nel tutto. Sviluppa il tuo Potere di Essere attraverso la tua concentrazione non tentare di appropriarti di tutto come farebbe la tua ragione. Il mondo nuovo, l'intuibile che percepisci, risponde a leggi diverse da quelle che la ragione ha tentato di importi. Risponde alle leggi del Potere di Essere di cui tu sei parte. Concentrati, compattati, non disperderti! I canali di fuoco sono le Coscienze di Sé che incontri! Sono gli déi che incontri mentre ti sei fatto dio. Non sei padrone degli déi, sei uno di loro e con loro puoi costruire le relazione. Anche se gli déi si mettono al tuo servizio per consentirti di costruirti non sei il loro padrone, ma sei uno di loro e a tua volta devi metterti al loro servizio trasformando te stesso in intuibile.
--
Si tratta del commento al secondo frammento degli Oracoli Caldaici.
Gli Oracoli Caldaici sono una via alla conoscenza che, anche se in frammenti, è giunta fino a noi affinché noi possiamo ricordare.
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.Le Parmesan, 8
30175 Marghera – Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell’Anticristo
P.Le Parmesan, 8
30175 Marghera – Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it
Nessun commento:
Posta un commento